Mentre in Francia si avvia alla conclusione il Giro del Delfinato, è pronto già a partire l’altro storico appuntamento che fa da apripista al Tour de France, il Giro di Svizzera. Dopo essere saltata lo scorso anno a causa dell’emergenza sanitaria che ha costretto a rivoluzionare il calendario cancellando numerose corse, il Giro di Svizzera torna in questa stagione con un cast di altissimo livello.

Al via di domenica 6 giugno sono attesi infatti il Campione del Mondo Julian Alaphilippe, il vincitore del Giro 2019 Richard Carapaz, l’ex iridato a cronometro Rohan Dennis e Mathieu Van der Poel, al ritorno nel Ciclismo su strada dopo un’escursione nella mountain bike. Gli occhi saranno però puntati soprattutto su Tom Dumoulin, che in inverno aveva annunciato di prendersi una pausa a tempo indeterminato dal ciclismo ed ora ha deciso di riprendere proprio qui la sua carriera.

Svizzera, percorso con due cronometro

Gli organizzatori del Giro di Svizzera hanno allestito un percorso con tante salite e senza vere tappe per velocisti, ma a saltare subito all’occhio è la presenza di ben due tappe a cronometro sulle otto in programma.

Una però è una crono decisamente atipica e non adatta agli specialisti, visto che prevede una salita di quasi dieci chilometri che potrebbe rappresentare il momento chiave di questo Giro di Svizzera.

Ecco il percorso tappa per tappa con gli orari in cui la corsa sarà trasmessa in tv e in streaming da Eurosport e Eurosport Player, canali che hanno l’esclusiva del Giro di Svizzera. Alcune tappe saranno in diretta però solo sul web a causa delle concomitanze con altri eventi sportivi.

Domenica 6 giugno 1° tappa Frauenfeld 10.9 km. Il Giro di Svizzera parte con una cronometro individuale caratterizzata da una prima parte più tecnica, con diverse curve, e una seconda molto veloce. In streaming su Eurosport player dalle 15:20.

Lunedì 7 giugno 2° tappa Neuhausen am Rheinfall – Lachen 173 km. Percorso di media montagna con tre Gpm di 2° categoria. L’ultimo è il Lichtstrasse a otto km dall’arrivo. In streaming su Eurosport Player alle 15:40.

Martedì 8 giugno 3° tappa Lachen – Pfaffnau 187 km. Altra frazione dal percorso mosso, con due Gpm di 3° categoria. L’arrivo è in leggera salita, ma resta la tappa più favorevole ai velocisti. In tv e streaming su Eurosport 2 alle 15:40.

Mercoledì 9 giugno 4° tappa St. Urban – Gstaad 171 km. Il Saanenmoster pass è la salita più impegnativa della giornata, vicina al traguardo ma con una pendenza limitata, il 4.4%. In tv e streaming su Eurosport 2 alle 15:40.

Giovedì 10 giugno 5° tappa Gstaad – Leukerbad 172 km.

Si scala in partenza il Col du Pillon e dopo una lunga fase pianeggiante per poi tornare a salire a Varen (2.4 km al 5.4%), Erschmatt (otto km all’8.4%) e all’arrivo di Leukerbad, ascesa di circa quattro km al 7%. In tv e streaming su Eurosport 2 alle 15:40.

Venerdì 11 giugno 6° tappa Andermatt – Disentis Sedrun 130 km. Si affrontano alcune delle più tipiche salite elvetiche, il Gottardo in partenza e poi il Lukmanerpass, 19 km al 5,6%, per arrivare quindi al traguardo di Disentis Sedrun anch’esso in leggera salita. In tv e streaming su Eurosport 2 alle 15:40.

Sabato 12 giugno 7° tappa Disentis Sedrun – Andermatt 23,2 km. Questa cronometro individuale potrebbe essere il momento decisivo del Giro di Svizzera.

È una crono atipica che prevede la scalata all’Oberalp pass, una salita di quasi dieci km al 6,5% di pendenza. Dopo il Gpm una discesa con numerosi tornanti porta verso il traguardo. In streaming su Eurosport Player alle 15:10 e in tv su Eurosport 2 alle 16.

Domenica 13 giugno 8° tappa Andermatt – Andermatt 160 km. La conclusione è con una classica tappa alpina che ripercorre all’inverso parte delle strade delle due giornate precedenti. Si scalano ancora l’Oberalp pass, il Lukmaner pass e il Gottardo prima della discesa su Andermatt. In tv e streaming su Eurosport 2 alle 15:00.

Il ritorno di Tom Dumoulin

L’uomo più atteso di questo Giro di Svizzera è senz’altro Tom Dumoulin. Il campione olandese torna a correre dopo quasi otto mesi, un lungo periodo in cui era sembrato a un passo dall’addio definitivo al ciclismo, sopraffatto dallo stress e dalla pressione.

Ora Dumoulin sembra aver ritrovato equilibrio e motivazioni, ed in questo Giro di Svizzera cercherà la condizione giusta per poi essere protagonista alle olimpiadi e nel prosieguo della stagione.

Per la classifica generale il team di riferimento è la Ineos, capitanata da Richard Carapaz. Il percorso con tanti chilometri a cronometro e con salite più lunghe che dure potrebbe però dare delle buone chance anche a Rohan Dennis, già secondo in Svizzera due anni fa. Per i primi posti della classifica ci saranno anche Jakob Fuglsang, Michael Woods, Marc Soler, Esteban Chaves, Maximilian Schachmann e Tiesj Benoot.

Si attende un grande spettacolo anche dai campioni delle classiche, che avranno delle occasioni nella prima parte della settimana.

I riflettori saranno puntati in questo caso soprattutto sull’iridato Julian Alaphilippe, sull’idolo di casa Marc Hirschi e sul rientrante Mathieu Van der Poel, reduce da una serie di corse in mountain bike.