Thibau Nys, una delle stelle nascenti più luminose del ciclismo mondiale, ha fatto brillare il suo talento anche al Giro di Svizzera. Il giovane belga della Lidl Trek ha vinto la terza tappa della corsa elvetica, caratterizzata da una sequenza finale di tre salitelle e da un arrivo in pendenza. Marc Hirschi ha provato ad anticipare tutti, ma si è visto raggiungere sulla rampa finale, dove Nys ha messo in fila Stephen Williams e Alberto Bettiol, anche oggi molto presente nel vivo della corsa e nuovo leader della classifica generale.
Hirschi raggiunto nel finale, poi lo sprint di Nys
La terza giornata di corsa del Giro di Svizzera ha proposto un tracciato di 161 chilometri da Steinmaur a Ruschlikon. Dopo una prima parte semplice, il percorso si è fatto più movimentato negli ultimi 40 chilometri, punteggiati da diversi saliscendi e da tre Gpm di terza categoria. Nelle fasi iniziali si sono lanciati in fuga Luca Jenni, Fabian Lienhard, Johan Jacobs, Christoph Janssen e Roberto Carlos Gonzalez.
Il gruppo ha però controllato facilmente la situazione e la fuga non ha mai rappresentato un vero pericolo. La prima mossa interessante nel gruppo è stata l'azione portata dalla EF di Bettiol ad una ventina di km dall'arrivo.
La squadra americana ha fatto una prima selezione e annullato la fuga, ma sulla salita successiva è stata la Ineos a muoversi con un attacco di Brandon Rivera. Anche Paret Peintre e Yates si sono fatti vedere con degli scatti subito annullati, mentre Pidcock ha iniziato la discesa con piglio deciso, ma ha poi desistito.
Sull'ultima salitella prima della rampa dell'arrivo è partito Marc Hirschi, una delle tante frecce nell'arco della UAE. Lo svizzero ha guadagnato una decina di secondi, ma nell'ultimo chilometro di nuovo in salita ha pagato lo sforzo e si è visto raggiungere. Kelderman ha allora cercato di anticipare lo sprint, ma ha fatto da punto di riferimento per Thibau Nys, con Alberto Bettiol a ruota.
Negli ultimi duecento metri Nys ha piazzato il suo spunto veloce e Bettiol non è riuscito a controbattere, finendo per essere sorpassato anche da Stephen Williams, finito secondo dietro al belga della Lidl Trek.
Bettiol si è però potuto consolare con la maglia gialla di leader della classifica generale, con cui potrà correre domani nella quarta tappa.
La prossima tappa
La quarta tappa del Giro di Svizzera prevede il primo arrivo in salita della corsa. Il percorso è di 171 chilometri, da Ruschkilon al Passo del Gottardo.
La prima parte è pianeggiante, fino ai piedi della salita finale, che è divisa sostanzialmente in due. La prima porta a Schollenen, con 4.5 km al 7.5%, la seconda arriva sul Gpm, dove è posto l'arrivo, con altri 8 km al 6.6%.
Sarà il primo vero test per i pretendenti alla vittoria finale di questo Giro di Svizzera, come Adam Yates, Bernal e Carapaz.
La tappa sarà trasmessa in diretta, mercoledì 12 giugno, da Discovery Plus a partire dalle 15 e da Eurosport 1 dalle 16.