Il Mortirolo, salita simbolo degli appassionati di Ciclismo, potrebbe essere chiuso al transito per i ciclisti. In particolare si tratta dell’ascesa al Mortirolo dal versante di Mazzo, quella più dura e iconica, che è entrata nella storia grazie ai numerosi passaggi memorabili del Giro d'Italia. Di recente la salita è diventata ufficialmente "Cima Pantani", in memoria della storica impresa compiuta dal Pirata nel Giro del 1994.
Le motivazioni della possibile chiusura sono legate alla pericolosità della strada, che essendo stretta e con un manto stradale in pessime condizioni, rende molto difficile la convivenza fra veicoli e ciclisti.
La possibile chiusura ha scatenato un dibattito, tra chi è favorevole per tutelare la sicurezza e chi è contrario, ritenendola un patrimonio del ciclismo.
Il sindaco di Mazzo sulla salita del Mortirolo: ‘Potrei vedermi costretto a chiuderla’
La possibile chiusura della salita del Mortirolo è stata annunciata da Franco Saligari, sindaco di Mazzo di Valtellina, che ha così dichiarato, come riporta Il Giorno: "Non dovessero essere stanziati i soldi necessari per allargare la carreggiata e per asfaltare la strada, allora potrei vedermi costretto a chiudere la salita". Il sindaco ha risposto alla richiesta presentata dall’associazione Amici del Mortirolo, la quale ha denunciato lo "stato pietoso” della strada, che rappresenta un rischio innanzitutto per l'incolumità dei ciclisti.
L’annuncio del sindaco potrebbe quindi rappresentare un ultimatum per spingere gli enti preposti a stanziare i fondi per riqualificare la strada e scongiurare così il rischio di un’effettiva chiusura.
Dopo questa presa di posizione, ci sono stati molti pareri contrari, innanzitutto da diversi cicloamatori valtellinesi, che ritengono un provvedimento di questo tipo eccessivo e chiedono invece un intervento rapido per asfaltare la strada.
Parere contrario anche nelle parole di Samanta Antonioli, assessore al Turismo di Bormio, che a La Provincia Unica ha dichiarato: “Non voglio credere a un Passo del Mortirolo senza bici. Per come la vedo io sarebbe una proposta interessante quella di limitare il traffico auto piuttosto che quello delle bici”. Si attendono ora gli sviluppi della vicenda, che potrebbe avere una portata più ampia e coinvolgere anche altri enti.
L’ultimo passaggio del Giro d'Italia sul Mortirolo
La salita del Mortirolo è stata inserita per la prima volta nel percorso del Giro d'Italia nel 1990. L’ultimo passaggio è arrivato nella Corsa Rosa di quest’anno, nella quindicesima tappa, con arrivo a Livigno. Il gruppo ha affrontato la salita dal versante di Monno e a transitare per primo è stato Christian Scaroni della Astana Qazaqstan, che si trovava in fuga. La frazione è stata poi vinta da Tadej Pogacar, che in maglia rosa è riuscito a riprendere e superare i fuggitivi e a imporsi sull’arrivo in salita davanti a Nairo Quintana e Georg Steinhauser. Secondo i rumor il Mortirolo potrebbe far parte anche del percorso del Giro d'Italia 2025.