Una delle grandi novità di questo 2014 è il famoso "Spesometro", che si riferisce alleoperazioni compiute nel 2013. Essodovrebbe rappresentare uno strumento decisivo contro l'evasione fiscale, capacedi far recuperare allo Stato cifre molto alte. O almeno queste sono leaspettative. L'efficacia andrà sicuramente misurata nei prossimi mesi, per ilmomento a noi interessa discutere in primo luogo della data di scadenza e dialcune questioni riguardanti prorogae rinvio secondo l'Agenzia delle Entrate, per poiconcentrasi su info utili per le istruzionie la compilazione.

Infine vedremoquali saranno le sanzioni previste.

Spesometro 2013,Agenzia delle Entrate: scadenza, rinvio e proroga

Questi sono gli ultimi giorni in cui è possibile compilare einviare all'Agenzia delle Entrate il cosiddetto Spesometro 2013, cioè quell'insieme di dati rilevanti ai fini IVA,previsto dall'articolo 21 del DL 78/2010 poi modificato dall'articolo 2 comma 6del DL 16/2012. Si tratta di un esordio per lo Spesometro: in questo primo annoandranno denunciate tutte le operazionial di sopra dei 25mila euro, mentre dall'anno prossimo la cifra si abbassadi molto, si parla addirittura di 3mila e 600 euro. Intanto, l'Agenzia delle Entrate fa sapere chenon è più tempo di proroga o rinvio, il tutto deve essere consegnatoentro e non oltre la data di scadenzafissata per il 31 gennaio.

Molti speravano nella possibilità di un nuovo rinvio o di una nuova proroga, ma non è stato così, del restoil governo punta molto su questo strumento.

Istruzioni su cosa comunicare

Secondo la normativa per lo Spesometro 2013, vannocomunicate all'Agenzia delle Entrate questa tipologia di prestazioni:

  • tutte le cessioni di beni e tutte leprestazioni di servizi, sia che siano state rese sia che siano statericevute, per le quali, secondo la normativa vigente, è necessaria l'emissionedella fattura;
  • tutte le cessioni dibeni e tutte le prestazioni di servizi, sia che siano state rese sia chesiano state ricevute, per le quali, anchese non vi è l'obbligo di emissione di fattura, l'importo risulta esserepari o superiore ai 3mila e 600 euro, da considerarsi al lordo dell'Iva;
  • tutte le operazioni in contanti legate alturismo che presentino un importo pari o superiore ai mille euro, siintendono le operazioni effettuate dai commercianti, dalle agenzie di viaggio eturismo, e che sono state ricevute da persone fisiche di cittadinanza nonitaliana e al di fuori dell'Unione Europea.

In primo luogo vogliamo ricordare che la presentazione delladomanda avviene esclusivamente per via telematica attraverso il sito agenziaentrate.gov.it.

La compilazionedello Spesometro 2013 prevede duemodalità differenti: 1) modalitàanalitica, in cui vanno dichiarati i totali di ogni operazione sia che lasi sia data sia che la si sia ricevuta; 2) modalitàaggregata, in cui vanno dichiarati i totali di ogni operazione sia che lasi sia data sia che la si sia ricevuta ma tutte effettuate con una stessacontroparte.

Importante questa distinzione a seconda delle attività che sisvolgono, se la partita IVA gestisce internamente i movimenti o li delega a unesterno. Ricordiamo infine che la procedura online messa a disposizione dall'Agenzia delle Entrate è moltosemplice e ricca di istruzioni per la compilazione precisa di ogni campo.

Le sanzioni

La questione delle sanzioni per quanto riguarda lo Spesometro 2013 è molto importante. Per tutti coloro che noninseriranno correttamente e soprattutto in maniera completa i dati, le sanzionipreviste presentano una forbice ampia dai258 a2.065 euro. È possibile comunque avvalersi dell'istituto del ravvedimento operoso e in questamaniera la sanzione scende notevolmente fino a 86 euro.