Si avvicina a grandi passi la data di scadenza per il pagamento della prima rata della Tasi 2014, fissata per il prossimo giovedì 16 ottobre 2014. Tutti i proprietari di prime e seconde abitazioni e gli inquilini che hanno sottoscritto un contratto della durata minima di 6 mesi che non hanno ancora versato alcuna quota nelle casse dello Stato, saranno infatti chiamati entro e non oltre alla metà del mese in corso a saldare la prima parte dell'imposta. Tasi è solamente il nuovo nome della tassa che grava sulle abitazioni e che serve per finanziare molti servizi comunali indivisibili come l'illuminazione stradale e cittadina, la manutenzione ordinaria e la cura delle aree verdi.

Di seguito importanti informazioni per il calcolo e le modalità di pagamento della Tasi 2014 in Italia.

Calcolo Tasi 2014 16 ottobre 2014 ed aliquote comunali

La prima rata della Tasi 2014 dovrà essere saldata dagli abitanti di oltre cinquemila comuni italiani che per stabilire l'importo dovuto dovranno effettuare il seguente calcolo: partendo dalla rendita catastale sarà necessaria una rivalutazione del 5% e la moltiplicazione per un coefficiente precedentemente fissato di 160 (in caso di abitazioni). Giunti a questo punto si dovrà poi applicare l'aliquota comunale (minima dell'1 per mille, massima del 2.5 per mille sulle prime case e del 10.6 per mille sulle seconde). Gli ultimi due passi saranno rappresentati dalla sottrazione delle eventuali detrazioni fiscali e dalla divisione per due che permetterà di stimare definitivamente l'importo della singola rata della Tasi 2014.

Tasi 2014: metodo di pagamento ed informazioni utili

Come andrà pagata la Tasi 2014? I metodi di pagamento della prima rata dell'imposta, in scadenza il prossimo 16 ottobre 2014, sono due: saldo attraverso bollettino postale (non precompilato) o attraverso la compilazione del modulo F24. Importante sottolineare sin da subito come la seconda ed ultima rata dovrà invece essere pagata entro il prossimo 16 dicembre da tutti gli italiani.