Grazie alla nuova riforma fiscale in tema sanitario, appena pubblicata in Gazzetta Ufficiale, sarà possibile utilizzare la nostra tessera sanitaria per aggiornare i nostri dati fiscali. Si tratta dei dati dell'anno di imposta 2017 che riguardano le spese mediche, da ora sarà possibile aggiornare questi documenti direttamente tramite una piattaforma online.

Il 730 precompilato

Con il governo Renzi è stato introdotto la possibilità di ricevere il 730 precompilato così da intervenire sullo stesso solo in caso di correzioni o sopravvenuti eventi che ne modifichino l'importo. Già dallo scorso anno, nell'aprile 2016, quando fu lanciata un piattaforma online i primi interessati cominciarono a iscriversi anche solo per visualizzare il modello precompilato. Quest'anno il numero degli utenti è cresciuto di un terzo rispetto allo scorso anno, anche grazie all'inizio della fase due del progetto: la possibilità per il contribuente di accettare, modificare e inviare il 730 con l'annessa possibilità di modificare il campo dei Redditi.

La novità introdotta quest'anno riguarda la compilazione assistita che permette al cittadino di aggiungere ulteriori documenti di spesa, allegando anche documenti, in modo così da abbattere la soglia del reddito imponibile. In caso di aggiunta del documento online, e in caso di verifica da parte dell'Agenzia delle Entrate, sarà oggetto di verifica esclusivamente la nuova spesa allegata ma non tutto il resto. La possibilità di inviare ulteriore documentazione sarà concessa fino al 23 Luglio, ovvero il termine ultimo per la presentazione del modello 730. L'Agenzia delle Entrate ha però fatto sapere che chi accetta la dichiarazione precompilata, senza dunque apportare alcuna modifica, non subirà alcun controllo sui documenti di spesa.

Se la dichiarazione dei redditi dovesse essere modificata da un soggetto terzo, ad esempio un Caf o un commercialista, saranno quest'ultimi in caso di controllo a dover fornire la documentazione.

La funzione della tessera sanitaria

Nel dettaglio della dichiarazione dei redditi, la nuova funzione della tessera sanitaria permetterà al contribuente di aggiungere sulla piattaforma le spese mediche e/o farmacologiche che non sono state aggiunte in precedenza. Ci sarà anche la possibilità di indicare il mancato utilizzo di alcuni documenti al fine del rimborso. Infine una nuova funzione chiamata "riliquidazione" servirà a calcolare tutte le spese sanitarie che è possibile portare in detrazione.