Quando è stato lanciato l'iPhone 6, molti audiofili speravano che lo smartphone più atteso dell'anno avrebbe incluso la possibilità di ascoltare audio da Hi-Res. Tecnicamente può farlo, come il DAC (digital audio convertor, il convertitore di audio digitale) che include nel telefono la gestione di audio a 24-bit/96kHz, ma non può riprodurli attraverso la presa di corrente della cuffia. Mashable ha eseguito una serie di test per esaminare varie possibilità sull'iPhone 6 e 6 Plus, concludendo che per ascoltare audio da Hi-Res si dovrebbe produrre il segnale dal connettore Lightning.
Fortunatamente, il suono non è male grazie all'ultimo WWDC di Apple, che ha annunciato nuove specifiche nel suo MFI (Made for iPhone), programma realizzato su misura per l'iPhone che permette alle cuffie di usare il connettore Lightning.
Al momento dell'uscita, era stato previsto che questo sistema avrebbe aperto la strada per un imminente servizio Beats Headphone con la promessa di una connessione lampo e l'annuncio di una nuova era per Hi-Res iTunes. Ciò potrebbe verificarsi, ma finora Sony e Philips sono stati i primi ad annunciare nuove cuffie che usano questa caratteristica - le MDR-1ADAC di Sony e le Fidelio M2L di Philips - entrambe dotate di tecnologia incorporata DAC a 24-bit. Forse è solo una questione di tempo e probabilmente la versione Beats farà presto la sua comparsa negli store di Apple. Chiaramente, le cuffie sono qualcosa di diverso; l'ascolto di file audio da Hi-Res (o HD) richiede tracce Hi-Res.
Attualmente, lo store di iTunes vende soltanto tracce a 16-bit/44.1kHz di qualità inferiore rispetto ai 24-bit/96kHz che farebbero avanzare l'audio rispetto al CD.
Apple ha un'ampia riserva di musica su Hi-Res, perché richiede file da editori allo scopo di creare i 'mastered' per le versioni di album destinate a iTunes, ma finora non c'è stato nessun segnale da parte di Hi-Res di voler creare queste tracce disponibili per l'acquisto.
Società come HDTracks hanno finora colmato questo vuoto nel mercato offrendo una varietà di configurazioni per il vostro diletto in HD da scaricare su desktop e poi importare su iTunes. Ancora non è chiaro se Apple seguirà questa scia; non c'è dubbio che troverà un accordo con gli editori musicali e, considerando che le negoziazioni proseguono per il servizio di abbonamento a iTunes Music, sarebbe un po' troppo presto anche per l'industria, notoriamente cauta in certi affari.
Comunque, un rinnovamento di Apple in questo senso non è fuori questione, come ha detto Bono in una recente intervista rilasciata al Time: il frontman degli U2 ha dichiarato che la band sta collaborando con Apple per un progetto che "si dimostrerà così eccitante per i fan che saranno di nuovo tentati a comprare musica". L'industria musicale inizia a registrare crisi nelle vendite e la Apple deve iniettare qualcosa di nuovo su iTunes. Il servizio di abbonamento è una cosa, Hi-Res audio è un'altra. Si prevede che quest'area diventi molto interessante entro la fine dell'anno o all'inizio del 2015.