Uno dei problemi tangibili di chi utilizza spesso dispositivi mobili, come pc, tablet o Smartphone, ed è in costante movimento con viaggi di lavoro a cadenza giornaliera, è la possibilità di non avere una fonte di alimentazione disponibile o attiva per il suo strumento di lavoro. Certo, oramai quasi tutti i mezzi di trasporto sono in grado di alimentare con energia elettrica, ed è vero anche che esistono le power bank, ma il pensiero ricorrente di molti è che, nonostante siamo nel 2015, non è possibile che non abbiano ideato tecnologie che non necessitino di energia elettrica, che magari utilizzino semplicemente energia solare, o ancora che addirittura non abbiano bisogno di nessuna fonte di alimentazione.

Bene, per la prima considerazione ci sono molti progetti in ballo che a breve verranno lanciati sul mercato; per quanto riguarda il secondo interrogativo, ci ha pensato una società finanziata dalla Oxford University.

Merito dell’invenzione alla Bodle Technologies

Questa società satellite della nota università ha ideato uno schermo di nuova generazione che non ha bisogno di alimentazione elettrica, o meglio che non ha bisogno della ricarica giornaliera, uno schermo che potrà essere adattato a pc, tablet e smartphone. Tutto questo sarà possibile grazie all’ingegnoso materiale smart inventato dalla suddetta società e che ha bisogno di pochissima energia elettrica per essere alimentato, riducendo notevolmente la necessità di ricarica del dispositivo.

Secondo il Telegraph, questa invenzione rivoluzionerà il mondo degli smartphone, se pensate che la maggior parte di energia elettrica (di media il 90%) che utilizza quest’ultimo è semplicemente per alimentare l’illuminazione del display. Merito di questa idea è imputabile alla Bodle Technologies, che grazie al fondo messo a disposizione dalla Oxford University, denominato Oxford Sciences Innovation (OSI), ha ottenuto una somma rilevante, investita evidentemente in maniera efficace e fruttuosa, dato che il dottor Peiman Hossein, fondatore di questo progetto, è stato contattato da diverse società big dell’elettronica.

Caratteristiche del sistema

La novità sta nell'aver utilizzato una tecnologia che richiama quella dei DVD riscrivibili: con questa metodologia si attivano degli impulsi elettrici diretti al display che non hanno bisogno di alimentazione, permettendo quindi la creazione di schermi visibili perfettamente anche in caso di esposizione alla luce solare diretta.

E questo abbatte la richiesta di alimentazione del dispositivo, evitando quindi la ricarica quotidiana. Un sistema utile per gli schermi dei nostri dispositivi, ma tale idea potrebbe essere utilizzata anche per creare delle finestre smart, dei veri e propri schermi che bloccano le radiazioni infrarosse con lo scopo di mantenere freschi alcuni ambienti, e quindi rendendo inutile l’utilizzo dell’aria condizionata. Altro campo di applicazione potrebbe essere l’inserimento nei dispositivi di ologrammi anticontraffazione.