Energia elettrica che si genera camminando, grazie aVibram Hero, lascarpa che consente, tramite una speciale innovazione tecnologica, di accumulare energia elettrica ogni volta che la sua suola subisce la pressione del corpo camminando o correndo.Di concezione italiana, è realizzata dalla Vibram in collaborazione con l'azienda americana InStep NanoPower. La innovativa scarpa è composta da un sistema di accumulo e trasformazione dell’energia prodotta durante il movimento di chi la indossa. Il dispositivo è capace di accumulare fino a 8 Wh di energia in circa 8 ore di camminata, potenza sufficiente per ricaricare ad esempio uno Smartphone.
Energia che si produce camminando: come funziona
L’energia cinetica, che si genera durante una camminata o una corsa, viene trasferita a questo sistema di accumulo inserito nella scarpa, in seguito al contatto del piede con il suolo. Attraverso questa tecnologia è possibile recuperare parte dell’energia prodotta e trasformarla in corrente elettrica a sua volta utilizzabile per ricaricare una batteria. L’applicazione tecnologica darebbe la possibilità di ricaricare, ad esempio, il proprio smartphone o altri apparecchi elettronici, allungandone l’autonomia, evitando il facile inconveniente di ritrovarsi con la batteria scarica durante una corsa o una lunga passeggiata. Essendo la produzione di energia alquanto bassa, 3 watt di potenza in 8 ore di cammino, il sistema sarebbe in grado di caricare circa il 10% di una batteria di uno smartphone.
In ogni caso la soluzione risulta interessante soprattutto per i device indossabili come smartwatch e smartband, che non necessitano di un consumo notevole di energia.
Un chip nella scarpa in grado di comunicare via Bluetooth
Il sistema Vibram Hero è dotato inoltre di un chip elettronico che è in grado di trasmettere informazioni legate alla nostra attività fisica.
Una specifica applicazione Android via Bluetoothsarebbe in grado di aggiornarci costantemente sullalocalizzazione geologica, il livello di carica della batteria, il numero dei passi registrati ed altro ancora. Il sistema sarebbe fornito sulla calzatura anche di una porta Usb per possibili ulteriori ricariche collegabili. Le possibili applicazioni di questa tecnologia,inserita nelle calzature, risulterebbero molto importanti, anche in ambiti legati strettamente alla sicurezza di chi la indossa.
Essendo dotate anche di un GPS, il costante sistema di geolocalizzazionepotrebbe infatti risultare di grande aiuto nelle operazioni di squadre d’intervento o corpi speciali impegnati in situazioni estreme. Non si escludono, inoltre, studi futuri per l’applicabilità di questo sistema, per la produzione di calore in situazioni climatiche dove le temperature sono particolarmente problematiche.