L’esperto di sicurezza informatica Andrea Zapparoli Manzoni, fornisce alcuni consigli, fondamentali da seguire per scongiurare il rischio di cyber spionaggio. Tra gli strumenti più a rischio: phishing via mail, social network e instant messenger. Gli attacchi, frutto di studio basati sulle diverse tecniche di ingegneria sociale devono essere contrastati, innanzitutto sul piano educativo e quello culturale, poichè spesso e volentieri, si tende a sfruttare le debolezze dell'individuo e della mente umana.
Sicurezza informatica: mai fidarsi dell'identità sconosciuta dei mittenti
Gli attacchi riguardano sia lo scambio di semplici mail, che chat come l'utilizzo di Messengers. La sicurezza informatica dei nostri sistemi, comincia dalla prevenzione. Diventa dunque importante approfondire ed istruirsi, per non fare passi falsi. Le conseguenze, spesso inevitabili di attacchi che mettono a repentaglio la nostra sicurezza informatica, si nascondono semplicemente dietro le mail, apparentemente pubblicitarie o immagini animate, che gli amici ben pensano di inviarci il lunedì mattina appena arrivati a lavoro, per augurarci buona settimana. Utilizzare tante piattaforme, essere in possesso di diversi account estende sicuramente il campo d'azione.
Sicurezza informatica: utilizzare sempre password diverse
E' impensabile infatti svolgere operazioni delicate, inerenti il proprio conto bancario o simili, da dispositivi connessi ad internet per scaricare file, o ascoltare musica oppure giocare in multirete, collegandosi a tutto il mondo. Allo stesso modo la visione di determinate tipologie di video, mina eccessivamente la nostra sicurezza informatica.
E' invece opportuno, utilizzare diversi device mobili ed assegnare ad ognuno un determinato utilizzo. Così da non esporre alla possibilità di essere infettati, sia gli strumenti di lavoro che dobbiamo preservare a tutti i costi, che quelli destinati ad attività di svago, dove magari osiamo, navigando su siti non protetti. Spesso e volentieri, con non poca attenzione si apre qualsiasi tipo di mail, fidandoci ad occhi chiusi.
Ma ultimamente anche agli occhi dei più pignoli, anche informazioni che sembrano non solo apparentemente derivare da fonte certa, si rilevano malware. E' il caso anche di comunicazioni da parte del proprio istituto bancario o postale. Comunicazioni che fino ad ieri ricevevamo, senza nessuna preoccupazione, oggi cominciano a minare la sicurezza informatica di tutti. E' buona regola, cercare di navigare sempre in maniera protetta, facendo attenzione ai servizi ai quali ci si iscrive e alle piattaforme sulle quali si naviga. Rispetto a prima, un abbassamento dei livelli di sicurezza informatica, ha mostrato conseguenze irreparabili ed ingenti danni anche per aziende blindatissime e siti web sicuri.
Sicurezza informatica: attenti ai social network
Tra i casi di sicurezza informatica minata, sicuramente tra gli strumenti più utilizzati in rete, i social network sites, costituiscono una delle fonti principali. E' proprio dando l'approvazione alla condivisione di contenuti quando si utilizzano app strettamente collegate ai social sui quali stiamo navigando, o cliccando su banner che viene meno la nostra sicurezza. Tra i social network più utilizzati, lo stesso Facebook ha dovuto fare i conti con tale prospettiva.
E’ assolutamente essenziale utilizzare credenziali di accesso differenti per ciascun account ed inoltre cambiarle con una certa frequenza. Infine è molto importante distinguere i livelli di sicurezza di ciò che si fa online.
La sicurezza informatica è una questione che riguarda tutti. Ma alcune piccole regole e dettagliate attenzioni, possono scongiurare qualsiasi attacco.
Tra le ultime novità, con i quali i proprietari di profili Facebook hanno dovuto fare i conti, sono le specifiche app che permettono di spiare i profili. Un sistema che ricorda, l'app che è possibile scaricare per tenere sempre sotto controllo, chi tra i nostri amici, decide di rimuoverci tra i suoi contatti.