Anche se per ora si tratta solo di una voce di corridoio, un'immagine mostrerebbe un poster pubblicitario del prossimo capitolo della serie di call of duty: l'informazione più importante è che tale titolo non avrà un'ambientazione futuristica. A quanto pare infatti, CoD tornerà alle sue origini con uno sparatutto che avrà luogo durante la seconda guerra mondiale. Anche il nome non lascia spazio a dubbi, ovvero Call of Duty: World War 2, che sembra in un certo senso "imitare" quello di Battlefield 1 dove il numero indica appunto la prima guerra mondiale.
La concorrenza e le critiche
Forse è proprio il successo della "concorrenza" ad aver spinto Activision a puntare su un'ambientazione più "classica" o, semplicemente, ha accolto alcune delle critiche dei fan e dei giocatori in generale che da tempo desideravano un ritorno alle origini per lo sparatutto. Purtroppo al momento le informazioni su questo misterioso sequel non sono molte, l'immagine del poster però sembra incentrarsi sullo sbarco in Normandia, una parte importante della seconda guerra mondiale.
Al momento possiamo solo ipotizzare se questa voce possa essere fondata oppure no. I primi tre capitoli della serie erano effettivamente ambientati durante la seconda guerra mondiale, quindi l'idea di "tornare alle radici" potrebbe starci.
Inoltre, in altre dichiarazioni, Sledgehammer ha dichiarato di voler tornare ad uno stile di combattimento più classico, visto che l'ambientazione spaziale di Infinity Warfare non è stata molto apprezzata.
Per quanto riguarda la fonte che ha inviato questa immagine, a quanto pare si tratta di qualcuno molto vicino al team di sviluppo, che starebbe addirittura lavorando a questo nuovo capitolo.
Un elemento in più che potrebbe rendere questa notizia più veritiera, ma purtroppo casi come questi sono molto comuni nel mondo videoludico, quindi non possiamo avere la certezza assoluta di questa voce di corridoio. Dopotutto, anche l'immagine potrebbe essere un falso ben elaborato, quindi non possiamo che attendere dichiarazioni ufficiali.
