Proprio ieri abbiamo parlato delle novità introdotte dall'aggiornamento per quanto riguarda i gruppi, cioè l'aggiunta della possibilità di inserire una descrizione o un messaggio fissato in alto nelle chat contenenti più persone. Ma, come ormai sappiamo da anni, Whatsapp è in continua evoluzione per stare al passo con la concorrenza che fa altrettanto e a breve toccherà ai contenuti sponsorizzati. Chi utilizza i social Network, come Facebook, Twitter, Messenger e Instagram, sa che scorrendo la home appaiono dei post che sono etichettati come ''sponsorizzati''.

Questo particolare tipo di contenuti è caratterizzato dal fatto che gli amministratori delle pagine o degli account, possono pagare una certa somma al social network, per consentire al post pubblicato e all'account di ottenere un maggior numero di visualizzazioni e persone raggiunte. Questa funzione è utilizzata spesso dalle aziende che tramite i social network puntano ad attrarre nuovi potenziali clienti o comunque ad ottenere una certa visibilità. Come già detto, questa funzione esiste già da tempo su quasi tutti i social di Mark Zuckerberg, ma a breve sarà la volta di Whatsapp.

Whatsapp: la beta rivela i nuovi termini di servizio

A svelare questo dettaglio è il nuovo aggiornamento della versione beta.

Dando un'occhiata ai codici della versione beta, scaricabile solo ed esclusivamente coloro che sono iscritti al programma dei beta tester, è visibile la nuova pagina che include i termini di servizio e le condizioni che gli utenti accetteranno senza nemmeno leggere.

Il riferimento al loro interno di banner a scopo pubblicitario è abbastanza esplicito.

Tuttavia, a differenza degli altri social network, su Whatsapp non vedremo comparse di pubblicità, ma essa si appoggerà a Facebook. Le aziende che intendono promuovere i propri contenuti, potranno scegliere di estendere la campagna su Whatsapp. In base ai dati raccolti da Facebook, gli utenti riceveranno su Whatsapp messaggi promozionali mirati in base ai propri interessi.

Gli utenti potrebbero chiedersi, poiché i due social non sono collegati in alcun modo, come può Whatsapp conoscere i dati raccolti da Facebook. La risposta è semplice: con la nuova versione, il social blu condividerà le proprie informazioni proprio con l'applicazione di messaggistica con l'icona verde. Questa notizia era già al centro di polemiche, in quanto il primo passerebbe informazioni sia basilari, come nome, cognome e telefono, fino ad informazioni ben più riservate.