Konami ha lanciato nelle scorse ore una nuova collection di giochi, disponibile per Ps4, Xbox e Switch, per gli amanti delle Tartarughe Ninjia chiamato The Cowabunga Collection, e i ricordi si accendono come pistoni nel cervello di chi ha vissuto in pieno il periodo anni '90 su console e in sala giochi. Basta ricordare tra i tanti Turtles in Time o il frustrante e famigerato platform NES di Turtles, tutti ottimi conversioni da sala giochi. Inoltre, si potrà provare la versione SNES di Tournament Fighters.
Un tuffo nel passato
La lista dei giochi inclusi in questa collection e un tuffo indietro nel tempo e comprende:
- Turtles (Arcade) (NES)
- Turtles in Time (Arcade)
- Turtles II: The Arcade Game (NES)
- Turtles III: The Manhattan Project (NES)
- Turtles: Tournament Fighters (NES)
- Turtles IV: Turtles in Time (Super Nintendo)
- Turtles: Tournament Fighters (Super Nintendo)
- Turtles: The Hyperstone Heist (Sega Genesis)
- Turtles: Tournament Fighters (Sega Genesis)
- Turtles: Fall of The Foot Clan (Game Boy)
- Turtles II: Il ritorno dalle fogne (Game Boy)
- Turtles III: Radical Rescue (Game Boy)
Uno dei migliori titoli è sicuramente Turtles in Time, un classico assoluto e potrebbe benissimo essere considerato il gioiello della corona della collezione.
Nel 2009, costava 10 € su Xbox Live Arcade e PSN, o si giocava ancora all'originale SNES. La sua impostazione che piega il tempo, il doppiaggio in anticipo sui tempi e il design vario dei livelli hanno contribuito a catapultarlo in uno dei generi più grandi di tutti i tempi. Disponibile sia in formato SNES che Arcade (che per lo più hanno differenze estetiche, con la versione SNES che sfoggia un po' più contenuti e alterazioni), è stato un ottimo modo per dare il via a un playthrough della raccolta. Anche il capitolo Hyperstone uscito all'epoca sul Sega Mega Drive compare spesso in molte conversioni di gioco, e oggi regge quasi alla pari con Turtles in Time: poi è presente il picchiaduro ad incontri Tournament Fighters SNES, e - anche se potrebbe essere considerato un titolo traballante - nel complesso se la cava con sufficienza.
I picchiaduro, in realtà, sono sempreverdi e in qualche modo legittimano l'intera collezione agli occhi di molti. Alcuni di loro sono stati rilasciati in vari modi nel corso degli anni, ma ora puoi praticamente raccoglierli tutti sotto lo stesso tetto di 40 € . Nel complesso, c'è qualcosa nella straordinaria grafica di Turtles che regge ancora, anche se l'estetica di alcuni titoli per NES e Game Boy è invecchiata con meno grazia.
La distinta natura da cartone animato del materiale originale traspare qui, e c'è un motivo per cui i singoli picchiaduro delle Tartarughe sono considerati parte dell'età d'oro dell'epoca, insieme a classici come The Simpsons Arcade Game sempre di Konami.
La modalità orologio della Collezione Cowabunga
Quindi una delle maggiori caratteristiche della Collezione Cowabunga è la modalità "orologio".
Si può dare il via a ogni partita con una modalità di assistenza automatizzata, in cui si gioca attraverso una corsa dall'inizio. Qui si può avanzare velocemente e decidere di saltare in qualsiasi momento. Anche se non ne avrete bisogno per alcuni giochi più sbarazzini, la scelta più ovvia per questa funzione è Turtles NES, specialmente per chi all'epoca non lo aveva completato. I giochi hanno anche un menu "miglioramenti" [cheat], incluse opzioni come una selezione del livello e vite extra. Teenage Mutant Ninja Turtles: The Cowabunga Collection è un'ottima collection di una serie di giochi classici e farà felici i fan di vecchia data ma anche i nuovi giocatori che avranno modo di apprezzare dei titoli che con il tempo non sono invecchiati.