Sarà disponibile dal 9 dicembre prossimo per Pc, Xbox il nuovo videogioco con protagonista il celebre professore di archeologia Indiana Jones, Indiana Jones e l'Antico Cerchio. Sviluppato da Bethesda e MachineGames che il 2 dicembre scorso hanno diffuso un trailer di lancio e già adesso disponibile tramite preload su Xbox Series X|S, il videogioco è ambientato nel 1937, tra gli eventi de I predatori dell'arca perduta e L'ultima crociata, e porterà i player a spaziare tra Roma e Giza, a salire sull'Himalaya e a visitare Shanghai e l'antico regno di Sukhothai, nella Thailandia centro-settentrionale.
La missione da portare a termine è salvare il mondo da un'antica e potente magia, il tutto con lo storico professore munito di immancabili cappello e frusta a guidare la spedizione. La versione per Play Station sarà disponibile dalla primavera del 2025.
Il gioco ricalca i film della saga
Il gioco parte con Indiana Jones intento a fare un pisolino nella propria stanza al Marshall College: ad un certo punto sente un rumore, va a vedere di cosa si tratti e scopre un uomo che parla una lingua ignota intento a rubare la mummia egizia di un gatto. Il protagonista prova a fermarlo ma senza successo: quell'uomo è troppo forte e scappa ma fuggendo lascia dietro di sé un medaglione.
Si scoprirà di lì a poco che il medaglione viene dal Vaticano, cosa che condurrà il giocatore a salire su un aereo per Roma.
Da qui partirà l'avventura costruita lungo la tratta dell'Antico Cerchio che vedrà molto presto Indiana Jones, come da tradizione di quasi tutti i film della saga, a scontrarsi contro la macchina nazi fascista, chiaro intento di come il gioco miri a ripercorrere in modo diretto la via cinematografica che ha reso celebre in tutto il mondo il professore di archeologia al centro della narrazione.
Il gioco verterà dunque attorno a difficili battaglie contro i nazisti e a misurarsi con templi misteriosi pieni di trappole ed enigmi da dover risolvere, in pieno stile dunque delle pellicole cinematografiche.
Il gameplay, mix tra cutscene e azione
Il gioco includerà tre o quattro ore di cutscene per consentire alla narrazione di portare avanti il racconto: trattandosi di un'avventura a base narrativa la cosa era inevitabile ma altrettanto inevitabilmente toglierà spazio al gameplay vero e proprio.
Come diffuso anche da ComicBook, il direttore creativo Axel Torvenius ha dichiarato in un'intervista a MinnMax che sarà "di gran lunga il gioco più grande e lungo che MachineGames abbia mai realizzato", lasciando anche qui spazio ad alcuni dubbi.
L'esperienza dovrebbe essere ricca e coinvolgente ma non è ancora chiaro se gli sviluppatori siano riusciti a trovare il giusto mix tra la narrazione e le scene 'filmiche' con la giocabilità vera e propria fatta invece di azione e missioni [VIDEO].
Solo dopo averlo provato in prima persona sarà possibile avere un quadro più chiaro al riguardo.