Spetta alla città di Bolzano il primo posto tra le città più vivibili d’Italia: è questo il risultato emerso dalla ricerca del Sole 24 Ore, “Qualità della vita 2012” arrivata alla ventitreesima edizione.
Perde il primato invece Bologna, che si era piazzata al primo posto lo scorso anno, oggi invece è solo decima. Sul podio anche Siena e Trento,che si aggiudicano il secondo e terzo posto,ma svettano nella classifica anche Rimini, Trieste, Parma, Belluno, Ravenna e Aosta. Tra i primi posti ci sono tutte città medio piccole del centro nord .
La città a cui invece è spettato l’ultimo posto è stata Taranto: anche quest’anno, cosi come l’anno scorso, il primato negativo va ad una città della Puglia, infatti nel 2011 era toccato alla città di Foggia.
Tra le 107 province esaminate per effettuare la ricerca che si articola in sei settori, si piazzano tra gli ultimi posti anche Napoli, Caltanissetta, Brindisi e Trapani.
Non è la prima volta che Bolzano risulta tra le città più vivibili d’Italia, infatti già le era toccato lo stesso privilegio anche nel 1995, nel 2001 e nel 2010.
Migliorano Milano e Roma, che salgono rispettivamente di due posizioni piazzandosi al 17mo e 21mo posto. A Milano va anche il titolo del benessere economico, un settore che vede dominare tutte province del Nord, insieme a Roma, al decimo posto. Ultimi posti invece, per le città siciliane, pugliesi, calabresi, mentre chiudono la classifica Bari, Salerno e Napoli.
La sezione dedicata ad affari e lavoro è vinta da Cuneo.
La migliore provincia del Sud risulta essere Siracusa che va al 34° posto. In coda Reggio Calabria. Emilia Romagna, Lombardia e Toscana si distinguono per servizi, la salvaguardia dell’ambiente e la salute infatti tra le prime dieci città ci sono Ravenna, terza, Reggio Emilia e Parma, Milano, Sondrio e Como, Pisa. Ultime Isernia, Vibo Valentia e Crotone.
Rimini continua ad essere la regina incontrastata nel settore del tempo libero, infatti la città romagnola si aggiudica il primato per il quarto anno consecutivo, agli ultimi posti invece Lodi, Lecco e Caltanissetta.
