È finita l’apprensione, a Venezia, per le due bombe d’aereoamericane, risalenti alla Seconda Guerra mondiale, rinvenute nell’area dellastazione ferroviaria di Mestre durante gli scavi per la realizzazione delsottopasso del tram.

Nella prima mattinata di domenica (17 febbraio 2013) si è provveduto al prelievo degli ordigni, dopo l'evaquazionedella zona e dopo lo spolettamento effettuato dagli artificieri del 3° reggimento Genioguastatori di Udine. Le due bombe sono poi state caricate su un camion etrasportate a Fusina, dove sono state caricate su una chiatta che le hatrasportate sino all’isola delle Tresse, in mezzo alla laguna, dove sono statefatte brillare.





Le fasi dell’operazione sono state seguite minuto per minuto sulle pagine diTwitter e di Facebook del Comune di Venezia, nonché da aggiornamenti costantidel sito del Comune di Venezia. Un monitoraggio in diretta compiuto anchegrazie alla collaborazione con l’Associazione radioamatori italiani ARI (sezione di Venezia"Pier Filippo Grimani" e di Mestre "Enrico De Rossi").

Nessun problema per i turisti alloggiati negli alberghi di Mestre. Qualche disagio in più invece per i residenti. Ma delle due bombe ora resta solo il ricordo, oltre aglispettacolari video che ancora attirano numerosissimi visitatori.