Il 05 settembre 1977 la NASA ha effettuato il lancio della sonda Voyager 1, un gioiello della tecnica, costruito per fotografare i pianeti del sistema solare e nello stesso tempo per poi viaggiare nello spazio interstellare.
Voyager 2, la sonda gemella, fu lanciata invece prima dalla NASA, il 20 agosto del 1977, con il medesimo compito e la medesima missione viaggiare nello spazio interstellare.
I calcoli matematici hanno reso possibile il successo delle due missioni gemelle e nel 2012 il Voyager 1 ha raggiunto la zona denominata termination shock ,ossia la sonda ha lasciato il sistema solare, per entrare in una autostrada magnetica e dirigersi finalmente nello spazio interstellare.
Il Voyager 1 è a 18 miliardi di km dalla Terra nell'elio pausa e lo spazio interstellare è stato raggiunto il 12.09.2013. La notizia per i ricercatori è di attualità e la missione durerà migliaia di anni, in quanto il Voyager 1 è diretto verso la Costellazione dell'Orsa Minore, mentre il Voyager 2 verso la Costellazione Andromeda a miliardi di Km dalla Terra.
Entrambe le sonde hanno fotografato e inviato spettacolari immagini di Giove , Saturno , Urano e Nettuno , oltre ad aver analizzato il satellite Io di Giove e aver rilevato la presenza dei Vulcani di Zolfo. La sonda Voyager nel 1980 ha fotografato gli anelli di Saturno e si è avvicinata al suo satellite Titano.
È da sottolineare che le sonde, create negli anni 70, hanno delle tecnologie futuribili per una progettazione degli anni 70 e gli scienziati della NASA sono riusciti a rendere il viaggio dei Voyagers perfetto.
Il fine di entrambe le sonde è di portare con sé un messaggio dell'umanità - due dischi composti da oro e rame che contengono suoni e immagini della Terra -, nell'eventualità in cui vengano intercettate da civiltà aliene.