Ogni tanto si scopre qualche nuova funzione del social network più usato dai giovani, Facebook.

Questa volta la news riguarda dei dati davvero privati che potrebbero cadere nelle mani sbagliate, stiamo parlando dei dati di ricerca.

I dati di ricerca vengono memorizzati infatti in un cantuccio del registro attività e seppur sia necessario avere la password del profilo per visualizzarli, non è improbabile che occhi malintenzionati possano arrivarci in maniera davvero semplice.

I dati in questione sono tutte le ricerche effettuate dall'utente dal momento in cui è entrato a far parte del social network, ricerche di pagine, persone, foto, possono così facilmente essere scoperte.

Ecco come fare per eliminare la cronologia di ricerche fatte magari in un passato lontano e che possono mettere in pericolo la nostra privacy.

Entrate nel vostro profilo e cliccate su registro attività, vi si aprirà quindi la prima pagina del registro attività a sinistra avrete un lungo elenco di attività possibili nel social, mi piace, foto, musica, pagine, scorrete questo elenco fino alla fine, dove troverete la voce cerca, cliccatela.

Ecco aprirsi una pagina dove nel dettaglio troverete tutte le attività di ricerca svolte dal vostro profilo, sia da voi che da chi l'ha utilizzato, con o senza il vostro permesso.

Questa cronologia arriva addirittura al primo giorno di utilizzo, potrete cancellare singolarmente le varie voci di ricerca o eliminare completamente tale elenco cliccando il tasto in alto, cancella tutto.

Un'operazione da fare ogni tanto per essere sicuri che le vostre ricerche private rimangano davvero private.