Berlusconi è morto? Anche no ci verrebbe da dire, anche no perché altrimenti saremmo stati già sommersi da ore interminabili di telegiornali, lutti rionali e nazionali, dirette fiume del TG4 eccetera eccetera, con magari una telecronaca a rete unificate delle primissime ore post-mortem del leader carismatico e di fatto di Forza Italia. La morte di Berlusconi rientra nella normalissima dialettica di questo giorno, martedì 1 aprile, giornata in cui si celebra la festa del pesce d'aprile.
Berlusconi è morto? Ecco il pesce d'aprile targato Facebook
'Ma dai non ci credo, davvero Berlusconi è morto?' Il senso del pesce d'aprile politico è un po' questo, incredulità mista a consapevolezza, consapevolezza che si tratta - come sempre in questi casi - di uno scherzo sempliciotto, scherzo che sì troverà concretezza in un prossimo o lontano futuro - non ce ne voglia Silvio, è la legge della natura - ma appunto perché inverosimile non riesce a destare quello stupore, quello scandalo che era solito suscitare le prime volte.
In conclusione, state tranquilli (o forse no, per parcondicio si intende), Berlusconi non è morto, sono soltanto quattro-cinque-dieci ragazzi che si divertono nel prendere in giro svariate migliaia di persone per il semplice fatto che oggi è appunto la giornata del Pesce d'aprile, dove regna lo scherzo e la burla, dove la bufala prende piede in ogni angolo d'Italia, angolo che non per forza deve essere fisico, come abbiamo imparato con disinvoltura in questi ultimi anni.