Il selfie, autoscatto fotografico, è un termine ormai all'ordine del giorno, una moda per politici, cantanti, attori e ballerine ma un "incubo" per alcuni calciatori. Un ragazzo, diventato famosissimo sui social, ha posato per dei selfie "sfortunati" con alcuni calciatori che puntualmente si sono infortunati ed hanno dovuto saltare il Mondiale.
Il tabloid inglese "The Sun" sta cercando di mettere in guardia i calciatori della nazionale inglese. L'imperativo è di stare alla larga da questo ragazzo in cerca di selfie e notorietà. Il tifoso accusato di portare "iella" è diventato suo malgrado una piccola celebrità dei social network.
Marco Reus, Franck Ribery, Samir Nasri e Lucas Moura sono le "vittime" della "maledizione" dei selfie sfortunati. I quattro calciatori dopo aver posato con questo ragazzo hanno dovuto dire addio al sogno Mondiale; il tedesco del Borussia Dortmund per una distorsione alla caviglia, Ribery alle prese con la lombalgia ed infine Nasri e Lucas lasciati a casa per scelta tecnica da Deschamps e Scolari.
Su Twitter è già partita la caccia al tifoso reo di portare iella ai calciatori, invitati a scappare in caso di incontro con il povero tifoso. Tutto questo mentre un ragazzo brasiliano, Abraao Paiva, facendosi beffe della sicurezza è riuscito ad entrare nell'hotel che ospita la nazionale inglese, il suo scopo?
Ovviamente riuscire a farsi dei selfie con i giocatori di Roy Hodgson; selfie anche questi sfortunati a giudicare dall'esordio mondiale contro l'Italia.
Selfie: una moda che sembrerebbe piacere proprio a tutti, un termine associato maggiormente ai social network per dare visibilità agli utenti. Riscontro visivo per questo ragazzo che tramite i selfie avrebbe suo malgrado "infranto" i sogni di Reus, Ribery, Lucas, e Nasri.; della serie: non è vero ma ci credo!