Il 2 giugno si festeggia la nascita della Repubblica Italiana. La prima cerimonia ufficiale fu istituita nel 1948 in via dei Fori Imperiali a Roma. Il 2 e il 3 giugno del 1946, gli italiani furono chiamati ad esprimere su quale forma di governo: repubblica o monarchica dare al paese. Con oltre 12 milioni di preferenze, l'Italia diventa una repubblica. Solo nel '76, la parata militare fu annullata a causa del terremoto nel Friuli Venezia Giulia.

Festa della Repubblica: eventi e celebrazioni

È tradizione per il 2 giugno che le ambasciate italiane in tutto il mondo tengano un ricevimento in cui sono invitati i capi di stato del paese ospitante.

Anche per quest'anno, il programma della capitale è ricco di appuntamenti. Immancabile la parata militare e l'omaggio all'Altare della Patria. Una 48esima edizione, che vedrà la presenza del nuovo Capo di Stato Sergio Mattarella. Al fianco del presidente, i maggiori rappresentati del governo e i massimi esponenti delle forze armate e di polizia. Nel primo pomeriggio verranno aperti al pubblico i Giardini del Quirinale, che ospiteranno i corpi bandistici militari tra i quali: Carabinieri, Aeronautica, Polizia di Stato, Esercito Italiano e Guardia di Finanza.

Le migliori frasi e aforismi

Fatta questa dovuta presentazione storica, vi elencheremo alcune delle migliori frasi in onore della 48esima edizione della festa della repubblica del nostro paese.

  • Dietro ogni articolo della Carta Costituzionale stanno centinaia di giovani morti nella Resistenza. Quindi la Repubblica è una conquista nostra e dobbiamo difenderla, costi quel che costi (presidente Sandro Pertini, dicembre 1979).
  • Verde come la speranza di un mondo migliore, bianco come la purezza di intenti, rosso come il sangue versato dagli eroi. Questa è la mia bandiera. (Rossana Emaldi).
  • L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. (Art 1 della costituzione italiana).
  • Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra costituzione.
  • Ringraziamo quei 12.718.641 di italiani che hanno contribuito a cambiare la storia.
  • Vogliamo tornare a immaginarci un mondo del calcio quale è e come deve essere, uno sport, un gioco, una competizione ma anche un grande spettacolo, è questo il mio augurio, che si facciano i passi necessari. (Giorgio Napolitano).
  • Amo la mia patria, poiché rende liberi gli uomini di ogni razza e religione (anonimo).