Per tutto febbraio e specialmente dal 23 al 28 febbraio, a Tempio Pausania ritorna il grande appuntamento della festa più divertente e sfarzosa dell’anno.

Il carnevale è un momento di grande richiamo ai riti atavici che ci riportano a paganesimi, fantocci che decostruiscono l’idea della divinità riducendola ad una farsa da sfilata per poi chiudere simbolicamente con quanto rappresenta dandole fuoco e porre così fine ad un ciclo stagionale appartenente al mondo agropastorale.

Con i secoli si è spostata verso lo scherno delle classi più nobili e gli archetipi vernacolari della società, ormai vera grande protagonista dei grandi carri allegorici sfoggianti colori e umori del popolo, dando così vita a grandi competizioni in cui vengono valutati la creatività, la goliardia, l’originalità, l’aderenza ai suoi tempi e l’elemento canzonatorio.

La tradizione sarda

Nella tradizione sarda, il Carnevale viene introdotto con i Fuochi di Sant’Antonio e da quel momento le celebrazioni possono aprire le danze sino al mercoledì delle ceneri. La festività è anche un forte attrattore turistico, poiché permette ai visitatori di ammirare le maschere locali, simboleggianti i costumi del luogo, i loro demoni e timori, le abitudini e la vita quotidiana.

Dal canto suo, Tempio la bellissima città della Gallura “ha dimostrato di saper vivere “la piazza” i luoghi di aggregazione, sottraendoli alle scorciatoie delle feste precotte ad uso televisivo per restituirli alla spontanea e gioiosa utilizzazione dei cittadini. Ha la capacità di moltiplicare gli appuntamenti, consentendo a tutti di trasmigrare da un luogo all’altro e da un’occasione all’altra, cercando lo spazio e l’occasione per stare meglio.

Tempo con la sua radicata vocazione in materia può allinearsi alle grandi capitali internazionali del carnevale, nelle quali la festa è realizzata dai cittadini, non spettatori ma protagonisti di un evento di massa

Con la presenza e la grande organizzazione dell’associazione Sgjubbi, gli eventi negli ultimi anni hanno prolificato investendo sugli operatori locali e il potenziale territoriale, ma quest’anno il carnevale tempiese ha un nuova luce puntata su di lui: torna infatti il Parco Tenda, uno spazio dedicato a musica e divertentissime manifestazioni che dopo qualche anno di assenza ritorna per la gioia dei festaioli nostalgici e dall’inesauribile energia e ospiterà tantissimi tra gruppi e dj-set: The Big Band Theory ft. Joseph Tibers, Senza Base, Carletto e suoi mostri, The Overdrive, Hollywood Band, Officine Sonore, Carlo Addis Live Band, Dj Massimo Muzzu, Dj Dario Vigliani, Dj Carlo Achenza, Dj Matteo Canu.