Halloween è una festa dalle radici molto antiche e proprio per questo motivo è celebrata in tutto il mondo, con usanze, nomi e costumi, che cambiano in base alla cultura del paese. In America è particolarmente sentita e forse proprio per questo si ritiene, erroneamente, che sia una festa di origine statunitense. Non parleremo, in questo articolo, delle usanze americane, in quanto conosciute, ma andremo ad esplorare quelle europee ed asiatiche.

Halloween in Europa

La festa che tutti noi oggi conosciamo con il nome di Halloween, deriva dalla celebrazione celtica di Samhain, ed è di origine europea, tant'è che l'Irlanda viene considerata la vera e propria patria di questa festa.

Nelle campagne irlandesi, ancora oggi vengono accesi i tradizionali falò, i bambini giocano felici e tutta la comunità si riunisce per passare la serata in allegria. Dolce tipico irlandese, consumato in questa occasione, è il "barnbrack".

Halloween è molto sentita anche in Svezia, dove prende il nome di "Alla Helgons Dag" e dura dal 31 ottobre al 6 di novembre. La tradizione germanica, invita a riporre tutti i coltelli, affinchè gli spiriti dei defunti, che ritornano per trovare i loro cari, non rischino di ferirsi. In Francia ed Italia, viceversa, questa festa viene guardata ancora con diffidenza ed etichettata come americanata, seppur sappiamo che le origini sono tutt'altro che americane.

L'Inghilterra si contende con l'Irlanda l'onore di aver dato i natali a questa antica usanza.

In passato i bambini creavano i "Punkies", barbabietole intagliate con le sembianze di pupazzi. Oggi, invece, girano per le case, vestiti da streghe, fantasmi o vampiri, al grido di "Dolcetto o scherzetto".

Halloween: tradizioni asiatiche

Anche l'Asia ha feste e celebrazioni assimilabili ad Halloween. In Cina per esempio, abbiamo la festa di Teng Chieh.

I cinesi usano porre cibo ed acqua davanti alle foto degli antenati. Per le strade vengono accese lanterne, in modo da permettere agli spiriti, di poter viaggiare sulla Terra. Nei templi buddisti venono create barchette di carta, per poi bruciarle in serata al ricordo dei propri defunti.

Ad Hong Kong troviamo Yue Lan, il Festival degli spiriti affamati.

In questo giorno gli spiriti girano per la terra. Qualcuno usa bruciare foto di frutta o soldi, pesando di poterli far arrivare così agli spiriti dei morti, e portar loro conforto.

In Corea troviamo il festival di Chusok, celebrato ad agosto. In questa occasione, i coreani ringraziano i propri cari estinti, per quanto lasciato loro, pregano sulle tombe di famiglia, portando in offerta riso e frutta. Infine, in Giappone, la festa degli antenati è conosciuta con il nome di Obon Festival. Per questa occasione, vengono accese lanterne rosse per strada. Nei fiumi vengono gettate lanterne galleggianti ed ogni notte viene acceso un fuoco, con lo scopo di indicare agli antenati la via di casa.