In base alle Previsioni meteo, dalla giornata odierna, venerdì 13 luglio 2018, è attesa sull'Italia un'ondata di caldo africano che porterà le temperature a sfiorare i 40 gradi, se non a superarli. Si tratta della prima vera bolla di caldo dell'estate e riguarderà principalmente le regioni del Centro, del Sud e le Isole maggiori. L'ondata di caldo prevista avrà vita breve, fino a lunedì 16 luglio 2018, ma metterà a dura prova la resistenza delle persone.
Caldo africano per sabato 14 luglio 2018
L'ondata di calore proveniente dal Sahara raggiungerà l'Italia meridionale a partire dalla giornata di oggi e crescerà d'intensità nella giornata di domani, sabato 14 luglio 2018.
La bolla di caldo, provocata dall'anticiclone africano, durerà tre giorni circa, per poi essere scalzata da una nuova perturbazione proveniente dall'Atlantico. Breve ma intensa, le temperature previste oscillano fra i 30 gradi attesi in Toscana e i 40 gradi attesi nell'entroterra di Sardegna e Sicilia. Ciò che renderà la situazione difficilmente sostenibile sarà l'altro tasso di umidità, che farà sì che le temperature percepite siano ancora più elevate.
Allarme arancione in sette città
Il ministero della Salute, attraverso lo strumento del bollettino di sorveglianza sulle ondate eccezionali di calore, ha diramato per la giornata di domani, sabato 14 luglio, allarme arancione in quattro diverse città: Frosinone, Palermo, Perugia e Roma.
Nella giornata di domenica 15 luglio 2018, le città diventano sette (Frosinone, Perugia, Roma, Cagliari, Campobasso, Firenze e Latina). In queste condizioni è necessario prestare massima attenzione alla salute, soprattutto di anziani e bambini, tenendoli idratati e all'ombra. Nella Capitale, a Frosinone e a Firenze, per colpa dell'umidità, si arriverà a percepire 36 gradi, a Cagliari la temperatura percepita dovrebbe arrivare a 37 gradi, mentre il record è di Latina, con i 38 gradi di temperatura percepita.
L'allarme caldo inizierà a rientrare nella serata di domenica, quando si farà strada un'intensa perturbazione di origine Atlantica. Il maltempo inizierà ad interessare le regioni del Nord Italia, con temporali anche di forte intensità, per spostarsi, fra lunedì e martedì, verso le regioni del Centro. Al suo passaggio le temperature subiranno un crollo piuttosto drastico, anche di 10 gradi. Raggiungerà infine il Meridione, dove porterà un po' di refrigerio e respingerà l'anticiclone africano.