A predire nuovamente la fine del mondo è David Maede, il famoso numerologo cristiano che l'anno scorso è stato al centro dei riflettori per aver predetto l'imminente arrivo del Pianeta X, anche conosciuto come Nibiru. Proprio negli scorsi giorni, una dottoranda ha sfidato la Nasa (National Aeronautics and Space Administration) chiedendogli di demolire le sue tesi e di dimostrare che il Pianeta X non esiste. Maede, analizzando alcuni versi dell'Apocalisse di Giovanni, ha affermato che la fine del mondo sia imminente e che questa arriverà il 23 aprile di quest'anno.
Ma è davvero così? Il mondo sta davvero per finire?
Versi dell'Apocalisse
Il primo segno che la fine del mondo si stia approssimando sarebbe stato dato dalla configurazione astrale del 23 novembre. Questa sarebbe riportata nel libro delle Rivelazioni ai versi 12:1-2. "Poi apparve nel cielo un gran segno: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle" e continua: "Era incinta e gridava per le doglie e i dolori del parto". Gli esegeti, fra cui Maede, pensavano che la figura della donna contenuta nei versi fosse la costellazione della Vergine e il 23 aprile il Sole e la Luna saranno di nuovo nella costellazione della Vergine, e in quella di Giove che dovrebbe rappresentare, come riporta il Daily Star, il Messia.
Maede continua a sostenere che il 23 aprile ci sarà un altro segno nei cieli, ovvero la Luna si posizionerà ai piedi della costellazione della Vergine. Le 12 stelle incluse nel testo biblico che coroneranno la Vergine, sarebbero tutte presenti nel cielo del 23 aprile. Queste includeranno anche le 9 stelle della costellazione del Leone, Marte, Giove e Venere.
Ci sarà l'Apocalisse?
Gli scienziati affermano che questa configurazione astrologica non è da temere, poiché avviene ogni 12 anni. Inoltre la Nasa ha precedentemente affermato che tutto quanto detto da David Maede sia una bufala. Jonathon Sarfati, un chimico neozelandese, ha affermato che la configurazione astrale è avvenuta per ben 4 volte durante questo millennio e noi siamo ancora vivi.
Sarfati lo spiega nel suo articolo intitolato "Will the World end on 23 April". Nel pezzo afferma che gli astrologi e i numerologi sono soliti guardare il cielo finché non trovano l'indizio desiderato per avvalorare le proprie tesi. Come riporta la stessa Bibbia, solo Dio conosce la data e l'ora della fine del mondo. Ma questo non è l'unico indizio che ha fatto temere l'Apocalisse. Come riporta la Bibbia prima della venuta del Messia, sette trombe, suonate da sette angeli, sarebbero state udite nei cieli. Nella Hawaii un rumore simile a quanto descritto nel Testo Sacro cristiano è stato udito nei cieli e la scienza non riesce ancora a dare una spiegazione. E' da sottolineare che quando si parla di notizie di questo genere non bisogna cedere ad inutili allarmismi, poiché la maggior parte delle volte si rivelano tutte bufale. A voi i commenti.