I teorici della cospirazione sono convinti da tempo dell'esistenza di Nibiru, un pianeta che avvicinandosi alla Terra potrebbe causare l'Apocalisse con la sua attrazione gravitazionale. Una ricercatrice della University of Johannesburg, in Sud Africa, ha sfidato la NASA a dimostrare che il mitico pianeta non esiste. Il suo discorso poggerebbe su basi scientifiche. Inoltre, proprio nel corso delle ultime settimane è apparso un bagliore nei cieli dell'Equador che secondo molti potrebbe essere proprio Nibiru. L'agenzia spaziale statunitense ha sempre affermato che questo pianeta non esiste e che se ci fosse stato lo avremmo sicuramente visto, data la sua enorme mole.
Ma andiamo a vedere insieme di che si tratta.
Il mitico Nibiru esiste?
Claudia Albers, un fisico della University of the Witwatersrand di Johannesburg, ha scritto numerosi libri sull'argomento ed ha sfidato la NASA a dimostrare che questo corpo celeste non esiste. I cospirazionisti cristiani erano convinti che Nibiru dovesse colpirci l'anno scorso, e cominciarono a diffondere la notizia che la fine era vicina. All'inizio di questo mese, altri utenti del web avrebbero avvistato il Pianeta X mentre si avvicinava alla Terra. Ma la dottoressa si dissocia da questo discorso, sfidando la Nasa a dimostrare che Nibiru non esiste e demolendo le teorie dell'agenzia spaziale sul Pianeta X. Andiamo a vedere Albers cosa ha teorizzato.
La sfida lanciata alla NASA
Claudia Albers, in un video sul canale YouTube Planet X News, ha parlato agli spettatori affermando di voler lanciare una sfida alla NASA per dimostrare che Nibiru non esiste. La ricercatrice ha messo in discussione le precedenti affermazioni fatte da David Morrison, un ricercatore della Nasa. Gli scienziati hanno da sempre affermato che in teoria debba esistere un altro pianeta ai margini del Sistema Solare, ma non è stato ancora dimostrato in modo definitivo.
Inoltre, il pianeta sarebbe così lontano da non essere in alcun modo una minaccia per la Terra. Ma la ricercatrice ha proposto una teoria diversa, poiché è convinta che questo pianeta sia molto più vicino a noi di quanto non crediamo. Secondo lei, infatti, ci sono tante prove che molti oggetti spaziali di questo tipo si avvicinino e si allontanino costantemente dal nostro Sistema Solare.
A riprova di questa teoria, i fori coronali generati dal magnetismo degli oggetti in avvicinamento avrebbero indebolito la nostra Stella madre e creato più tempeste solari. Infatti, per colpa di Nibiru sarebbe aumentato il rischio sismico dei vulcani. Nessuna di queste teorie è, però, supportata dagli scienziati tradizionali. Nel corso degli ultimi giorni, la NASA ha dichiarato che per sbarazzarsi di oggetti spaziali in avvicinamento si avvarrà del nucleare. Come sempre sta a voi scegliere in cosa credere.