L'ambito del make up utilizza ormai sempre più spesso delle soluzioni di tipo vegetale per quanto concerne matite, blush, rossetti e altre componenti del trucco. Il make up non testato sugli animali e privo di ingredienti di origine animale è infatti sempre più diffuso sul mercato e scelto da un numero crescente di donne, le quali con questo non rinunciano comunque alla qualità.
Si tratta di una scelta specifica attuata per eliminare i derivati di animali sfruttati e tutto ciò che riguarda gli scart dell'industria della carne. Attraverso gli allevamenti intensivi, solo nel territorio italiano la carne ha infatti la responsabilità di una percentuale molto elevata (75%) delle emissioni di ammoniaca, al punto da rappresentare quella che è la seconda fonte di polveri sottili in seguito al riscaldamento.
L'uso di ingredienti di origine animale nella cosmetica
In passato per i make up si usavano spesso le cocciniglie per estrarre il pigmento rosso per rossetti e fard, ma anche la cheratina, l'elastina, la lanolina e il collagene, che si ricavavano tutti dalle rimanenze della carne. Mentre l'acido ialuronico si otteneva tramite le creste dei galli, poco adoperate nella categoria alimentare.
Coi cambiamenti resi possibili negli ultimi anni, invece adesso è sempre più diffuso il pigmento rosso che si ricava dalla barbabietola, utilizzato ad esempio per capigliature decolorate tinte di rosa: una sorta di tinta temporanea, visto che dura per circa un paio di lavaggi, ma molto funzionale e alla moda.
L'alternativa vegetale all'acido ialuronico si basa sulla fermentazione di zuccheri vegetali.
Gli oli vegetali, invece, hanno sostituito l'uso del fegato di squalo per lo squalene.
I trucchi cruelty free e vegan
Insomma, anche nel mondo dei trucchi e del make up sono sempre più diffuse le tecniche "cruelty free", con le quali ci si riferisce ai brand che non attuano test sugli animali. Il termine "vegan", invece, è correlato agli ingredienti del prodotto: un cosmetico si può ritenere vegano quando non contiene ingredienti di origine animale.
Per verificare se un cosmetico è davvero vegan è importante leggere l'INCI, ossia l'International Nomenclature for Cosmetic Ingredients, una denominazione internazionale utilizzata per indicare in etichetta i diversi ingredienti del prodotto cosmetico.
Le certificazioni ufficiali che si possono reputare come attendibili dal punto di vista "vegan" sono: ICEA-LAV e Choose cruelty free, PETA, Leaping Bunny di Cruelty Free International.