La persona di Gabriele Paolini è sempre più sotto i riflettori, tra le accuse di pedopornografia, sfruttamento e induzione alla prostituzione minorile. Sara Tommasi si difende dal personaggio ormai compromesso di Paolini con un post su Facebook, in cui dice che Gabriele Paolini la sfruttava solo per avere maggiore visibilità e accrescere così il suo narcisismo, il suo "personaggio", fare share insomma.

Questo è il post che Sara Tommasi ha scritto sul sul account Facebook: "Ma io mi chiedo come mai alcuni giornalisti devono riprendere le notizie interpretando le interviste travisando la verità dei fatti.

Avranno qualche problemino di comprensione? Bah". Significa quindi che la Tommasi attacca non solo Paolini ma anche i giornalisti che, secondo lei, travisano i fatti non capendo bene le sue parole.

Nel suo commento Sara continua affermando, con tono deciso, di non aver mai difeso Paolini. Anzi, lo stesso la frequentava solo per ottenere maggiore credito, maggiore visibilità sulle sue pagine dei social network. Infatti nell'intervista fatta a Pomeriggio 5 ha addirittura definito Paolini come una persona affetta da disturbo bipolare, e che è stato arrestato per reati in cui non era perfettamente conscio di sé stesso. Dato che lui si stava facendo strada nel mondo della pornografia e che anche lei stava attraversando la soglia dell'hard, la frequentazione quindi era opportunistica.