Che la guerra abbia inizio: Rai e Mediaset, messe in ginocchio dai palinsesti proposti da Sky (reduce dal successo planeteraio di X-Factor e in procinto di incasellare un altro grande boom di ascolti, con l'imminente terza stagione di Masterchef, decidono di attirare un'ampia fetta di pubblico puntando su due grandi baluardi del piccolo schermo: fiction e soap opera.

Partiamo da quest'ultima. La rete nazionale ha deciso, dal 2014, di tornare alle origini: nei "ruggenti" anni Ottanta la Rai aveva ospitato "capostipiti" del genere a puntate più amato/odiato dalla platea, da "Quando si ama" passando per "Santa Barbara", senza dimenticare il tuttora vivente "Beautiful", i cui intrighi, resurrezioni e "tresche" continuano ad appassionare i sempreverdi seguaci della Forrester Creations, anche se Ron Moss e Susan Flannery, le punte di diamante del cast, hanno abbandonato la produzione.

La soap fu poi abbandonata dalla Radiotelevisione italiana e soppiantata dai vari talk show del pomeriggio e quiz game della serata; ora, pare che il genere possa tornare in auge sul piccolo schermo. Complice di questo ritorno di "fiamma", il successo galoppante della serie "Il Segreto" sulle reti di Berlusconi e Confalonieri, che ha spinto la Rai a comprare i diritti della telenovela statunitense "Pasion Prohibida", remake di una serie turca, in onda su Rai 2 a partire dal prossimo 7 gennaio, nella stessa fascia oraria di "Centovetrine". La serie, composta da 107 puntate, è un prodotto inedito in Italia. Le vicende di "Pasion Prohibida" ruotano attorno a Bianca (Monica Spear) e al rapporto di amore/odio che nutre nei confronti di sua madre Flavia (Rebecca Jones), rea, a detta della figlia, di avere causato la morte di suo padre.

Le cose tra le due si complicano quando entrano in scena Ariel e Bruno, zio e nipote che intrecceranno relazioni amorose con la nostra protagonista.

Se la Rai attinge dalla diretta concorrente idee per la fascia pre-pomeridiana, Mediaset non è da meno. La rete privata, infatti, cerca di proporre al grande pubblico fiction di alta qualità, seguendo l' esempio di pregevoli telefilm e miniserie tv trasmesse soprattutto da Rai 1 (ultima in ordine cronologico, Anna Karenina).

Ed è così che per il 2014 sulle reti di proprietà di Piersilvio Berlusconi e Fedele Confalonieri sbarca, a partire dall'8 gennaio in prima serata su Canale 5, "I segreti di Borgo Larici", serie in costume definita allo scorso Roma Fiction Fest l'alternativa italiana alla fortunatissima serie "Downtown Abbey".

La fiction in costume ambientata negli anni Venti ruota attorno all'amore socialmente impossibile tra il ricco Francesco (interpretato dal bello e bravo Giulio Berruti) e la modesta maestra figlia di operai Anita (Serena Iansiti).

Tra intrighi, delitti e minuziose ricostruzioni storiche, la serie promette un alto livello qualitativo, anche se l'idea non è propriamente degna di nota per l' originalità.

La battaglia tra le emittenti è dunque aperta: sarà un 2014 scoppiettante!