Ieri sera, prima de L'anno che verrà, andato in onda alle 21.30 e condotto da Carlo Conti, è stato trasmesso il discorso del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Il discorso di Napolitano, insieme al programma condotto da Carlo Conti, hanno fatto registrare degli ascolti record: infatti, L'anno che verrà ha fatto registrare per la prima parte del programma 6,7 milioni di ascoltatori e per la seconda parte 4,3 milioni. A mezzanotte, erano sintonizzati su Rai 1 11,4 milioni di persone.

Artefice di questo exploit è stato sicuramente Carlo Conti, uno dei conduttori con più simpatia e professionalità dell'intero palcoscenico televisivo italiano. 

Carlo Conti abbina infatti professionalità a senso dell'umorismo, doti difficili da trovare in egual misura in molti conduttori.

Lui ha recentemente firmato un contratto con la Rai e percepisce la bellezza di 3561 euro al giorno, che sono più di un milione di euro all'anno. Ma in questo senso, Fabio Fazio ha firmato un contratto con la Rai molto più redditizio: percepirà infatti 5,4 milioni di euro all'anno. 

Molto seguito è stato anche il discorso di Napolitano che, complessivamente, ha registrato la bellezza di circa 10 milioni di telespettatori. Il discorso di Napolitano è andato in onda alle ore 20.30 ed è durato circa mezz'ora.

Poi, sul discorso di Napolitano ci sono state molte polemiche, tant'è che Beppe Grillo ha pubblicato sul suo blog un video di un suo discorso contro Napolitano. 

Fatto sta che L'anno che verrà con il bravissimo Carlo Conti e il discorso di Napolitano hanno fatto registrare degli ascolti record