Raffaella Fico sogna per sua figlia la prestigiosa vita da "figlia di calciatore", sempre e ovunque in prima classe. La showgirl, da mesi protagonista della battaglia legale con il calciatore Mario Balotelli, a causa del riconoscimento della figlia Pia, nata nello scorso 2012, può finalmente cantare inni di gloria.

Infatti dopo burrascosi attacchi e infinite polemiche l'attaccante ha accettato di sottoporsi al test del DNA, accertando definitivamente la paternità. Una verità che Raffaella Fico desiderava immensamente. Sembrerebbe, infatti, che la cara Raffella, ospite di Federica Panicucci a Mattino Cinque, abbia dichiarato: "Perché mia figlia deve viaggiare in seconda classe?

Pia deve fare la vita della figlia di un calciatore, non voglio che si senta discriminata. Non voglio - ha proseguito la showgirl - che mia figlia si ritrovi un giorno a viaggiare su un treno in seconda classe e a guardare i figli degli altri calciatori in prima".

Raffaella Fico: Pia merita una vita in prima classe. Lo stesso concetto "affettuoso" di paternità era stato espresso dalla Fico precedentemente, durante un'intervista rilasciata al settimanale "Diva e donna", con parole pressoché simili. Infatti aveva dichiarato: "Possa vivere come la figlia di un calciatore: crescendo si renderà conto di chi è Mario Balotelli e non deve subire complessi di inferiorità nei confronti di altri figli di calciatori.

Io - ha sottolineato Raffaella - ho cercato di far valere i diritti di mia figlia e di tutelarla. Ho sempre detto che per lei volevo un papà e alla fine Mario ha preso coscienza. Io mi auguro che metta in pratica ciò che ha detto e sono sicura che lo farà".

Un concetto piuttosto ambiguo, dove l'affetto di cui la bambina debba godere è classificato all'ultimo posto.

Assolutamente prima di una carezza tanto attesa da Pia da suo padre Mario, dovrà essere assicurato che la piccola crescendo potrà avvalersi di tutti i diritti di "figlia da calciatore". Super Mario ora che la paternità è stata accertata dovrai fare i conti con il "viaggio in prima classe"!