Siamo alla stretta finale per l'edizione 2014 del "Grande Fratello", e come accade sempre alla fine di ogni esperienza, arriva il momento dei bilanci. La produzione del reality show sembra essere giunta a un bivio: sancire il pensionamento del reality più longevo d'Italia, oppure avviare una vera e propria rivoluzione a partire dai prossimi anni.
Gli ascolti di questa stagione hanno parlato chiaro: la media di telespettatori si è attestata intorno ai 4 milioni, con uno share del 18% di media. Si tratta di numeri che non possono far parlare di un clamoroso flop, ma neanche di un successo strepitoso. In altre parole, una situazione di stallo che rende ancora più delicata la decisione da prendere sul futuro del programma.
Sicuramente, l'edizione del 2014 è andata meglio di quella precedente che è stata un vero e proprio flop. La produzione ha evitato il viavai continuo di concorrenti che aveva generato una certa confusione al "Grande Fratello 12", portando i telespettatori a non affezionarsi ad alcuno dei concorrenti, scaraventati all'interno della casa fino a pochi giorni dal termine della trasmissione. Quest'anno, anche per risparmiare sui costi, la squadra dei partecipanti è stata "fissa", ad eccezione di Fabio, entrato un po' dopo rispetto agli altri coinquilini.
Ma ciò che lascia perplessi è la mancanza di novità. Le famose "sorprese" del Grande Fratello non lasciano più a bocca aperta e i concorrenti spesso devono "fingere" di non aspettarsi l'arrivo di parenti, fidanzati, coniugi o quant'altro durante le puntate serali. Così come, anche la finta di escludere nella prima puntata qualche candidato all'ingresso nella casa per poi farlo accedere in un secondo momento non appassiona più il pubblico.
Per non parlare del gossip: ormai il centro d'interesse del programma sembra quello di scavare nella vita privata dei ragazzi per far emergere delle storie più o meno commoventi appartenenti al loro passato. Quest'anno si è evitato di andare troppo a fondo, soprattutto rispetto all'edizione precedente, ma non c'è dubbio che la storia tra gli ex fidanzati Chicca e Leonardo Tumiotto sia andata troppo per le lunghe e abbia annoiato il pubblico.
Questi sono alcuni degli spunti di riflessione su cui molto probabilmente si soffermeranno autori e produttori del reality show di Canale 5. Proseguire con un'altra edizione "scontata" e priva di reali colpi di scena e sorprese potrebbe essere controproducente. Ecco perché, qualora ci si dovesse rendere conto che il Grande Fratello non ha più niente di nuovo da raccontare ai suoi fans, si potrebbe optare per il pensionamento di quello che, nel 2000 fu il primo reality show trasmesso in Italia e che rivoluzionò - allora sì - il nostro palinsesto televisivo.