Chi conosceva il sito 4chan prima dello scoppio del putiferio dovuto alle foto rubate dal cellulare delle star di Hollywood merita il titolo di "signore del web", o un'onorificenza simile, perché sinceramente io non ne avevo idea. Creato da Christopher Poole, definito dal Times "la persona più influente del mondo" e,visitato da ben sette milioni di utenti, il sito 4chan, nello specifico la sezione /b/ ( dove sono state pubblicate le foto hot di Jennifer Lawrence) è stato nominato più volte, dal 2009, data della sua nascita, a oggi, come "l'angolo più buio del web".
Dal design spoglio e dalla grafica dozzinale, il sito 4chan è un canale che permette la diffusione di contenuti in maniera del tutto anonima,cosa che se da un lato stimola la creatività e la libera espressione dei suoi utenti, dall'altro istiga all'illegalità, e al consecutivo compimento di atti illeciti, come la pubblicazione e diffusione delle foto hot di Jennifer Lawrence, Kirsten Dunst, Avril Lavigne, Kim Kardashian, Rihanna, Winona Ryder e Kate Upton, hackerate di recente e di cui tanto si parla in questo periodo.
Prontamente rimosse dalla rete o meglio, attualmente ancora in rimozione (la diffusione è stata virale), tali foto però continuano ad essere al centro di numerose polemiche, dovute anche all'ideazione di una mostra su di essa incentrata.
Quindi, non c'è pace per Jennifer Lawrence, Kirsten Dunst, Avril Lavigne, Kim Kardashian, Rihanna, Winona Ryder e Kate Upton, che dopo aver visto le proprie grazie sbandierate ai quattro venti del web e commentate da miliardi di utenti, potranno ammirarsi nella mostra che si terrà a Miami, Florida, dal titolo "No Delete".
Tale mostra conterrebbe ben sette anni di lavoro della gallerista Cory Allen, che ha recuperato durante questo lasso di tempo foto hot, private o compromettenti di attori, musicisti e volti noti di televisione o meno, rubate da hacker e paparazzi e successivamente diffuse sul web.
L'intento della gallerista, che ha sottolineato più volte che non sottoporrà a nessuna modifica le foto hot delle star, sarebbe quello di suscitare un dibattito sull'attuale era digitale, e sui problemi che questa comporta in materia di privacy. Nel frattempo continuano le polemiche sulla sicurezza dei sistemi Apple, sopratutto di iCloud, colpevole di essersi dimostrato troppo debole all'attacco dell'hacker che ha rubato le foto hot di Jennifer Lawrence e company.
