Martin non sceglie di farsi prete ma è obbligato. Quali siano le motivazioni che lo costringono a prendere i voti non si saprà che nelle prossime puntate de Il Segreto, in cui continuamente le trame della storia si intrecciano con il passato di Pepa, che non esce mai dalla scena. Un obbligo e un ricatto, sono questi i punti cardine della vicenda che attanaglia la vita di Gonzalo e che lo limita nell'esprimere il suo amore a Maria. Perché Martin è obbligato a farsi prete? Nemmeno Maria avrà la possibilità di conoscere le vere motivazioni del suo amato, finendo il pensare che l'abbia sedotta per poi abbandonarla per prendere i voti.

Martin è costretto a prendere i voti, perché?

Forse un ricatto? Questo è il dubbio che corre all'interno delle fitte trame del Il Segreto e della figura di Martin/Gonzalo. L'uomo infatti, dopo aver rivelato a Tristan di essere figlio di Pepa, si ritrova di nuovo a dover mentire e fingere sulla sua identità e sulla natura delle sue scelte. Martin è obbligato a farsi prete e questo si conferma nel suo amore per Maria. Dimentico di un senso di colpa innato e delle promesse fatte prima del suo arrivo a Puente Viejo, Martin decide per amore di non prendere i voti, ma una visita inaspettata cambia di nuovo i suoi programmi. Difficile stare dietro alle deisioni di Gonzalo: chi è la persona che riceve e che gli fa ricordare quali dovere deve assolvere? Ancora un mistero ne Il Segreto, in cui lo spettatore affanna alla ricerca di dettagli e indizi. Perché Martin è obbligato a farsi prete se è innamorato di Maria?

E' Don Celso a mettere fine a suoi sogni d'amore, ma perché? Difficile credere alle motivazioni: Gonzalo deve espiare una grave colpa; difficile per di più credere che abbia lasciato morire una donna, proprio Calvario, della quale era oramai arrivato a conoscere tutti i dettagli delle sue bugie, ma non la verità su sua madre e su suo padre. La donna avrebbe potuto salvarsi solo se avesse, per una sola volta in punto di morte, raccontato la verità, lontana da Calvario che in tutto il suo trascorso non ha fatto che mentire. Gonzalo la lascia morire ma nel confessare l'azione a Don Celso, riceve l'assoluzione con la richiesta di ordinazione per espiare la sua colpa. Queste le motivazioni del suo farsi prete, che si intrecciano ancora una volta con un processo di espiazione più ampio che ha le sue radici nel passato di sua madre Pepa e di suo padre, ex padrone della levatrice. Ne Il Segreto ci sarà altra amarezza. Maria non sa che Gonzalo è costretto a farsi prete per una richiesta avuta a seguito dell'assoluzione in confessione e, datogli appuntamento per scappare insieme di seguito al fidanzamento di Fernando, scopre con delusione che Gonzalo manca all'incontro perché é in procinto di prendere i voti. Un ricatto e una promessa, alla fine che cosa vincerà ne Il Segreto?