I guai non arrivano mai da soli per Barbara D'Urso dopo la denuncia dell'Ordine dei Giornalisti arriva l'annuncio della chiusura anticipata di Domenica Live a cui seguirà a breve il contenitore quotidiano, Pomeriggio 5. Mediaset sulla scia della denuncia fatta dal Presidente dell'ODG nei confronti di Carmelita rea di fare della Televisione del dolore. Come sapete anche dal mio precedente articolo, la signora D'Urso era stata denunciata dall'Ordine dei Giornalisti per esercitare abusivamente la professione di giornalista senza averne i requisti, approfittandosi della sofferenza altrui per fare audience.

Sebbene fosse già nell'aria, la rete del Biscione ha chiuso i battenti su Domenica Live con la scusa che il 7 dicembre è il Ponte dell'Immacolata quando le case si svuotano per andare alla ricerca frenetica del regalo di Natale. Dono dal sapore amaro e non dolce come il Panforte di Siena a cui la D'Urso non ha fatto una piega dichiarando che si tratterebbe di una normale sosta. Quindi Domenica Live non andrà in onda il 7 dicembre vigilia dell'Immacolata Concezione che i meteorologici prevedono gelido ma l'11 gennaio, una bella tirata dopo un autunno di fuoco, costellato sia da ascolti altissimi ma anche da querele e dissapori fino alla denuncia dell'Ordine. Mentre i fans di Pomeriggio 5 potranno godere della sua compagnia fino al 12 dicembre per poi riprendere un mese dopo.

Per chi non lo sapesse Barbarella è tanto affezionata al programma pomeridiano tanto da presenziare anche se febbricitante, sotto medicine ed aerosol: basti pensare che è in diretta dal 2 settembre 2014. Sarà per questo che nutre ancora tanta simpatia tra i fans sebbene faccia le faccine e sfrutti il dolore altrui facendo dei casi di cronaca uno show, non curante purtroppo dei minori come nel caso di Elena Ceste in cui lanciava scoop ed amanti mai esistiti.

Come faremo senza le sue faccine? Forse avremo più tempo per preparare l'albero e il presepe con i nostri bambini e magari cimentarsi nella realizzazione dei Ricciarelli di Siena, una dolcezza made in Toscana.