Maria De Filippi si sta godendo le vacanze natalizie tra le montagne della Svizzera e ha concesso un'intervista al settimanale "Chi", nel corso della quale ha raccontato qual è il significato che dà al Natale e quale importanza esso riveste nella sua vita. La prima cosa che la bionda conduttrice afferma è che il più bel regalo che abbia mai ricevuto è stato un bigliettino della madre. Siccome ha 86 anni, ogni volta che lo guarda Maria è felice perché pensa che ogni anno trascorso con lei: "è un regalo in più".
Il Natale di Maria De Filippi: dall'infanzia ad oggi
Come avviene per tutti i bambini, Maria De Filippi non può dimenticare il giorno in cui ha scoperto che Babbo Natale non esiste.
La 56enne conduttrice di "Uomini e Donne" lo ha saputo quando la zia, un giorno, sicura che lei già lo sapesse, parlò di Babbo Natale e della sua inesistenza, facendole crollare in un attimo il mondo addosso. Inevitabile che da quel momento la festività di dicembre abbia perso tutta la sua magia e il suo fascino. Negli anni, la famiglia De Filippi ha sempre trascorso il Natale con dei grandi pranzi in famiglia, a Milano, senza mai dimenticare la messa della mezzanotte. La tradizione si è spezzata in seguito al matrimonio con Maurizio Costanzo e il trasferimento a Roma. Con l'arrivo di Gabriele, il figlio adottivo della conduttrice lombarda, nei primi anni è ricominciato il ciclo della "esistenza" di Babbo Natale e Maria De Filippi ha potuto rivivere quella magia che aveva perso quando la zia le disse che il signore vestito di rosso che porta i doni ai bambini non esisteva affatto.
Le vacanze in Svizzera per staccare la spina
Il nuovo anno, a livello professionale, sarà molto impegnativo per Maria De Filippi. Oltre al quotidiano "Uomini e Donne", infatti, arriveranno "C'è Posta per Te" e il talent "Amici" che partirà con il serale. Per trovare un po' di pausa dagli impegni lavorativi e dallo stress da auditel, la celebre conduttrice Mediaset si rifugia tra le montagne della Svizzera dove c'è la neve, che adora, e che le permette di non pensare per un po' di tempo al lavoro, ma solo a godersi le vacanze e la propria famiglia.