Nuovo appuntamento con la nostra rubrica dedicata alle anticipazioni riguardanti le puntate americane della soap opera Beautiful, che in Italia così come in America continua ad attirare l'attenzione di milioni e milioni di spettatori ogni giorno. Come è già accaduto negli anni passati, anche questa volta gli sceneggiatori di Beautiful hanno studiato delle novità che di sicuro renderanno la trama della sopa interessante e irta di colpi di scena in grado di attirare l'attenzione del pubblico. In primis vi segnaliamo che dopo l'abbandono per circa tre mesi di Beautiful (che presto non vedremo nelle puntate italiane della soap opera per diverso tempo), l'attrice Kally lang è ritornata sul set e ha ripreso a girare le nuove puntate di Beautiful, che ancora una volta la vedranno protagonista assoluta, al centro di nuove intricate storie d'amore.
Beautiful anticipazioni americane: Bill chiede a Katie di sposarlo
Le anticipazioni ufficiali riguardanti le nuove puntate americane di Beautiful rivelano che Bill, dopo essersi gettato alle spalle la storia d'amore con Brooke, deciderà di tornare a far breccia nel cuore di Katia, la madre di suo figlio. Tra i due ci sarà un vero e proprio ritorno di fiamma al punto che Bill chiederà a Katie di sposarlo e di diventare ufficialmente sua moglie: quale sarà la reazione della donna? Perdonerà Bill dopo la "scappatella" che quest'ultimo ha avuto con sua sorella Brooke? Molto probabilmente sì!
Ma le novità non sono finite qui, perchè le anticipazioni circa le nuove puntate americane di Beautiful rivelano anche assisteremo al ritorno in scena di Thomas Forrester, figlio di Taylor e Ridge: il ragazzo tornerà a Los Ageles per risolvere alcune questioni finanziarie con Liam.
Oltre al ritorno di Thomas si segnala anche quello di Steffy Forrester, che sarà presente nel cast di Beautiful per poche puntate. Per quanto riguarda Liam, invece, le anticipazioni di Beautiful America rivelano che non realizzerà il suo sogno d'amore con Hope e alla fine le nozze tra i due salteranno definitivamente.
