Innegabile il successo di Fargo. Innegabile la maestria dei fratelli Coen. Fra le Serie TV di qualità, questa occupa senza dubbio uno dei gradini più alti del podio. Ispirata all'omonimo film del 2006, vincitore di ben due Oscar, Fargo si avvia verso il finale di stagione: stasera, 3 febbraio, vedremo la 9° puntata, mentre la 10°, e (ahimè) ultima, è in programmazione per martedì 10 febbraio, sempre alle 21:00, sempre su Sky Atlantic. Ambientata in Minnesota, ma girata in Canada, ad ogni inizio puntata appare la scritta che la storia narrata sia vera, e i fatti ricostruiti secondo quanto successo nel 2006.

In realtà né il film né la serie sono tratti da storie vere, ma solo ispirati a fatti di cronaca locale realmente accaduti.

I personaggi principali sono 3: Billy Bob Thornton, nei panni di Lorne Malvo, uno spietato serial killer, un magnetico sicario, che con la sua abilità riesce a farsi arrestare, a far credere a tutta la polizia di essere un rassicurante pastore, e a farsi rilasciare con tante scuse. Un interpretazione davvero eccellente. Al suo fianco Martin Freeman, che ricorderete come aiutante di Holmes in Sherlock. A lui è affidato il ruolo di Lester Nygaard, uomo non troppo ingenuo che, trascinato (e aiutato) da Malvo, si farà trasportare da una banale malvagità, tipica dell'uomo medio.

E poi c'è lei, Molly Solverson, il vice - sceriffo della città. Interpretata da una Allison Tolman col botto, è la vera protagonista. Prende molto seriamente il suo lavoro e non ha paura di niente. È, inoltre, l'unica a capire che il mediocre Lester mente, ed è così scrupolosa da collegare i fatti di Bemidji con gli efferati omicidi che si consumano altrove.

A differenza dei suoi colleghi uomini, è sempre educata, anche se a volte appare teneramente goffa.

Purtroppo dovremo dire addio a Lester, a Malvo e a Molly. La serie, infatti, è stata pensata come antologica, quindi, come anche per True Detective, la nuova stagione avrà nuovi personaggi. Siamo fiduciosi però che la produzione, che inizierà nel 2015, manterrà l'alto livello al quale ci ha abituato, soprattutto perché saranno ancora i fratelli Coen ad assicurarsene la riuscita.