Dopo una pubblicità serrata e una presentazione con i fiocchi, finalmente è arrivato il 14 maggio 2015 e, con lui, il debutto della Serie TV più attesa della primavera: Wayward Pines, in onda ogni giovedì sul canale Fox della piattaforma Sky. Ricordiamo brevemente la trama: l'agente segreto Ethan Burke, interpretato da un bravissimo Matt Dillon, è sulle tracce di due suoi colleghi scomparsi. In seguito ad un incidente, si trova ricoverato nell'ospedale della piccola cittadina di Wayward Pines, nell'Idaho. Trovandosi senza soldi e senza amici, l'agente si rende immediatamente conto che la vita nella comunità è tutt'altro che paradisiaca, come tutti vogliono far credere.

Nel frattempo, la moglie e il figlio dello stesso, venuti a conoscenza dell'incidente, si mettono sulle sue tracce.

Ce l'avevano presentata come una serie sulle orme di un grande classico degli anni '90: il celeberrimo Twin Peaks. Lo stesso autore del romanzo "Pines" del 2012, Blake Crouch, dichiarò di essersi ispirato alla serie cult diretta dal regista David Lynch. Ed effettivamente possiamo dire che, in qualche cosa, le serie si equivalgono: ambientate entrambe in una piccola realtà di provincia, atmosfera inquietante come inquietanti sono i personaggi che la popolano, dall'infermiera Pam, interpretata dall'attrice Melissa Leo, allo sceriffo, interpretato da Terrence Howard. Per non parlare poi della distinta vena surreale e talvolta grottesca che accompagna tutta la narrazione.

Come non notare, infine, il cartello di "Benvenuto" all'entrata della città? Sembra proprio lo stesso di Twin Peaks. Certo, la storia è molto diversa. Sembra quasi di rivedere una sorta di "The Truman Show" versione horror: lo chiamano per numero, il medico dell'ospedale sembra essere d'accordo con il collega di Ethan rimasto alla sede centrale, e tutti i cittadini sembrano essere comparse che seguono un copione.

Copione che fa vivere l'agente segreto sempre in bilico tra realtà e immaginazione, tra verità e bugie, tra luce e tenebra.

Sta di fatto che la prima puntata della serie ci ha appassionato, e una cosa l'abbiamo capita: non si può scappare da Wayward Pines, questo è chiaro. Non è chiaro come si faccia a sopravvivere se non si accetta la realtà ovattata che si ha di fronte, ma, sicuramente, è quello che scopriremo nelle prossime nove puntate in programmazione.