Domenica a L'Arena, Massimo Giletti si è scontrato verbalmente con Mario Capanna. La sceneggiata è terminata con lancio di libro a terra dell'ex deputato da parte del conduttore. Massimo Giletti è solito a sfuriate in diretta, non è la prima volta che va in incandescenza, non si capisce quale siano le motivazioni, visto che spesso viene ripreso dai vertici di Viale Mazzini per comportamenti poco professionali.
Il fatto - Nell'agosto del 2013 il conduttore è stato costretto, attraverso una nota dell'Ufficio Stampa della Rai, a scusarsi con il collega Nicola Porro.
Il presentatore di Virus nel corso di un'intervista, è stato attaccato in maniera irrispettosa da Massimo Giletti che senza filtri ha criticato aspramente la trasmissione del collega. Questa volta la situazione è più grave, infatti i vertici Rai stanno pensando di sanzionare Massimo Giletti per il comportamento irrispettoso avuto nei confronti di Mario Capanna, in particolare al presidente della tv di Stato Tarantola e al direttore generale Gubitosi non è piaciuto il lancio di libro del conduttore prima di mandare la pubblicità.
Al rientro dalla diretta, Giletti è stato invitato da Capanna a raccogliere il suo libro, il presentatore lo ha fatto, con tono sottomesso. L'ex deputato, quando ha lasciato lo studio, ha licenziato Massimo Giletti con il gesto dell'ombrello.
Il segno non è stato ripreso dalle telecamere, ma Striscia la Notizia ha mandato in visione il fuori onda. Durante la settimana Mario Capanna è stato interpellato dalla trasmissione radiofonica La Zanzara, dove ha definito Massimo Giletti un "poveretto che merita di essere assistito". Non solo, ha continuato a infierire sul presentatore: "Ha fatto una figura di merda.
Gli vengono dati 330 mila euro all'anno di soldi pubblici. Vespa non avrebbe mai fatto una cazzata come questa". Mario Capanna ha chiesto che il cda Rai e la commissione parlamentare di Vigilanza intervengano nei confronti di Giletti invitandolo a darsi una calmata. Alle critiche caparbie di Cruciani, (presentatore de La Zanzara), il politico ha replicato: "Vergognatevi, non fate una pippa lì con quella radio e spargete minchiate alla Giletti". Capanna infastidito ha chiuso la conversazione, ribadendo la sua non disponibilità a ridursi il vitalizio del 10%.