In questi giorni, nelle sale cinematografiche, è in programmazione il film più discusso dell'anno: 50 sfumature di grigio. In realtà, la pellicola ha deluso molto il pubblico, qualcuno lo ha definito la brutta copia di Nove settimane e mezzo.
È il 1986 quando un giovane Mickey Rourke (John Gray) e un'affascinante Kim Basinger (Elizabeth Mc Graw) si incontrano, si piacciono e vivono nove settimane e mezzo di acrobazie erotiche. Molte scene di questo film sono entrate nella leggenda, come lo spogliarello di Kim Basinger sotto le note della voce prorompente e graffiante di Joe Cocker, oppure le sequenze del cibo.
Al suo primo giorno di programmazione negli Stati Uniti, la pellicola incassa 7 milioni di dollari. Oggi è considerata una delle pellicole culto degli anni Ottanta.
Mickey Rourke ha appena 34 anni, e dietro le spalle una breve esperienza da pugile professionista. Si fa conoscere al pubblico interpretando "Quello della moto" in Rusty il selvaggio, poi la sua grande occasione cinematografica arriva grazie ad Adrian Lyne che lo vuole come protagonista in Nove settimane e mezzo. Mickey Rourke ha tutti i connotati dell'uomo perfetto: sguardo ammiccante, espressione massima della mascolinità, fisico palestrato ma senza essere eccessivo. Anche se il film non ottiene critiche favorevoli, per Mickey Rourke si aprono le porte di Hollywood.
Negli anni ottanta sforna una pellicola dietro l'altra. Purtroppo la sua vita privata tempestata di eccessi, dalla droga alle cattive compagnie, offusca la sua immagine e molti registi rinunciano a lavorare con lui, perché l'attore non riesce a gestire la sua imprevedibilità sul set.
Nel 1991 Mickey Rourke torna sul tappeto quadrato, vince molti incontri, ma subisce gravi infortuni: setto nasale più volte rotto, lingua mozzata, zigomi frantumati, costole incrinate.
Per correggere gli inestetismi causati dalle cicatrici, ricorre più volte alla chirurgia estetica, cambiando radicalmente la fisionomia del viso.
Nel 2009, quando sbarca a Venezia per presentare il suo ultimo film Wrestler molti stentano a riconoscerlo. È rimasto ben poco o niente del sex symbol di Nove settimane e mezzo.
Poco tempo fa l'attore è stato fotografato a Los Angeles mentre portava a passeggio i suoi cani. Le fotografie lo ritraggono seduto a terra con la sigaretta tra i denti, e gli occhi lucidi. La sua attuale compagna, Anastassija Makarenko (27 anni), gli va incontro e lo abbraccia mentre l'uomo scoppia in un pianto convulso. Che fine ha fatto John Gray? Si fa fatica a riconoscerlo in quel viso stanco, negli occhi spenti, nel fisico eccessivo e corpulento.