Le anticipazioni de Il Segreto dal 20 al 31 marzo 2015 si devono focalizzare sulla figura di Maria che improvvisamente si ende conto di avere molti segni sul proprio corpo che sembrano lividi. Provocati da cosa? Sarà la zia Mariana/Carlota Barò a metterla sulla giusta strada, lasciandole intendere che quei segni possono essere provocati solo a una persona e cioè suo marito. La giovane decide così di fare un esperimento per cercare di scoprire il suo vero volto. Per una volta Maria finge di assumere la solita pillola che Fernando le fa prendere prima di andare a letto e tocca con mano la durezza della realtà: dopo averla sedata con la pasticca il marito entra nella sua stanza e abusa vigliaccamente di lei, che non ha coscienza di quanto accade.





Negli episodi dal 20 al 31 marzo 2015 capiremo poi come stanno veramente le cose per quello che riguarda la storia di Emilia Ulloa, adottata da Raimundo da bambina. I suoi genitori morirono per ordine del perfido Salvador Castro.

Anticipazioni de Il Segreto dal 20 al 31 marzo 2015

Clamorose novità riguardano le scelte di un nuovo personaggio come Maria che prende a corteggiare un uomo sposato, Fernando, come se nulla fosse, lasciandolo basito. Fernando è un uomo capace di tutto, lo ha dimostrato in molte occasioni, arrivando addirittura a drogare la moglie per di abusare di lei, ma stavolta lo vedremo spaesato, disorientato, interrogarsi sulla misteriosa natura di una persona a tratti inquietante come Aurora, così diversa da come la immaginava chi leggeva le lettere che lei spediva dalla Svizzera.



Ricordiamo a tutti gli interessati l'orario della messa in onda della trasmissione: dal lunedì al venerdì alle ore 16:20, il sabato pomeriggio alle ore 16:00 e la domenica sera alle ore 21:10. Le grandi avventure de Il Segreto proseguono con ottimi ascolti. E' suo cugino Leon a svelare la verità a Raimundo Ulloa. A causare il sinistro fatale è stato quindi Leon, su ordine di Salvador. In questo modo Raimundo si libererà di un peso sullo stomaco che non gli dava tregua perché per una vita era rimasto convinto di essere un assassino, che aveva solo in parte riscattato la sua colpa adottando Emilia e amandola come fosse davvero sua figlia.