Il conto alla rovescia è iniziato, tra 15 giorni, più o meno, è previsto l'arrivo del secondogenito di William e Kate, attualmente duca e duchessa di Cambridge e futuri eredi al trono del Regno Unito, dopo il Principe Carlo, già maturo sessantenne. Gli inglesi, appassionati e storici scommettitori, si sono scatenati e la nascita di un royal baby femmina è la scommessa più giocata negli ultimi giorni. Anche il nome, nel caso fosse femmina, come molti sostengono, è oggetto di quotazioni. Tra i nomi prescelti c'è quello della nonna paterna, la regina Elisabetta, ma buone probabilità ha anche il nome Diana, anche se diverse persone pensano che non porti bene mettere il nome ad una neonata di una persona defunta.
Gli scommettitori più incalliti e avventurosi hanno puntato anche sul nome della nonna materna, Carole e se la loro previsione fosse azzeccata, la quota di vincita sarebbe piuttosto alta. Scommesse a parte, che capiremo a giorni se sono valide o meno, quello che è certo è l'effetto positivo sull'economia inglese che si irradia dalla nuova nascita.
Boom di vendite ed effetti sul PIL
Come riportato dal Daily Mail, rinomato quotidiano inglese, l'effetto sull'economia, in relazione alla nascita del royal baby si fa già sentire ed è positivo. I vestiti premaman indossati dalla duchessa Kate sono ricercatissimi in tutti i negozi del regno, e non solo. La casa di moda che ha vestito Kate negli ultimi mesi di Gravidanza ha raddoppiato gli incassi ed ha tantissime richieste da evadere.
E quando nascerà il nuovo erede, sia maschio o femmina, in tutti i pub inglesi si brinderà al nuovo o alla nuova arrivata. Tradizionalmente si usava fare una grande festa in ogni paese o città, ma i tempi impongono altri riti e la bevuta in compagnia riguarderà la maggior parte dei festeggiamenti pubblici, con buoni incassi per tutti i pub del regno.
Ci saranno, poi, le mises del royal baby che faranno moda per tutti i bimbi nati nello stesso periodo. Per l'arrivo di George, il primogenito di Kate e William, l'effetto economico era stato calcolato nell'aumento di 1 punto di PIL. Nel caso fosse femmina, per la secondogenita si prevede un effetto ancora più spiccato, in quanto per le bimbe le mises e gli accessori sono di più e mediamente più costosi. Vedremo nei prossimi giorni, se sarà maschio o femmina.