Amori, intrighi e tanti colpi di scena attendono i telespettatori italiani della soap opera Beautiful. La serie che racconta le vicende dei Forrester continua ad appassionare il pubblico che segue le trame nonostante un pessimo trattamento che viene riservato alla soap da Canale 5. Infatti, Beautiful viene intramezzato da vari blocchi pubblicitari, la puntata è rimontata a piacimento e i primi minuti sono, generalmente, una replica del giorno prima riducendo l'episodio inedito a poco più di 10 minuti. Questo sta facendo letteralmente infuriare il pubblico di Beautiful.

Già lo scorso 10 luglio era stata indetto da TwittamiBeautiful, molto attivo sui social, uno "sciopero" invitando i fan a non commentare e seguire la puntata. 

Lanciato hashtag contro Mediaset

In quell'occasione, a seguire l'iniziativa di TwittamiBeautiful furono numerose altre pagine del web che hanno "spento" le proprie pagine durante la puntata non interagendo con i fans della soap. Ora, si vuole fare di più. Proprio l'account ufficiale della pagina sopracitata ha deciso di lanciare un hashtag contro Mediaset che dovrà accompagnare i tweet durante la visione della puntata giornaliera della soap opera. L'hashtag in questione è #MediasetFail. Anche stavolta il Biscione farà orecchi da mercante?

In questi mesi, la strategia di programmare un doppio episodio di Beautiful è sfuggita di mano alla rete. Infatti, in questo modo, si sono ridotte notevolmente le puntate in magazzino.

Questo ha portato a esaurire le puntate già doppiate ed è per questo che ora si sta adottando la strategia inversa e cioè dilatare il più possibile la messa in onda per tornare ad avere un largo margine rispetto alle puntate americane.

Inoltre, lo spettro del Grande Fratello si sta avvicinando. Ad ottobre dovrebbe partire la nuova edizione del reality e sono molti gli internauti che si chiedono se Canale 5 programmerà le pillole del GF tra Beautiful e Una Vita (da settembre fissa alle 14.10) riducendo ulteriormente la durata della puntata della soap. Se così fosse, ci sarà da aspettarsi nuove proteste.