The Walking Dead svela finalmente le novità della nuova stagione e lo fa, come ogni anno, al Comic-Con di San Diego, ovvero il più importante evento annuale riguardante i fumetti e il mondo della Televisione. La show targato AMC con protagonista Andrew Lincoln, ha iniziato il suo percorso nel 2010, ottenendo un successo straordinario che le ha permesso di battere ogni genere di record.

The Walking Dead, anticipazioni sulla sesta stagione 

Nei giorni scorsi, il produttore dello show Scott Gimple si era fatto già sfuggire alcune anticipazioni, rivelando come nelle nuove puntate, verranno svelati alcuni dettagli del fumetto non ancora affrontati.

Il promo mandato in onda al Comic-Con di San Diego 2015, poi, ha fatto capire che anche la sesta stagione sarà ricca di emozioni e adrenalina. La serie ripartirà dall'arrivo di Morgan ad Alexandria, dove ritroverà il vecchio amico Rick Grimes; proprio quest'ultimo cercherà di insegnare alle persone della piccola cittadina a sopravvivere, ma sembra che non tutti saranno d'accordo con i metodi dell'ex sceriffo. Molti membri della comunità, infatti, moriranno durante lo scontro contro diverse mandrie di zombie, le quali metteranno ancora a dura prova la resistenza dei nostri protagonisti. Oltre ai morti viventi, poi, bisognerà capire cosa faranno "i Wolves", i quali come preannunciato nel finale della quinta stagione, rappresenteranno probabilmente la prossima minaccia.

Il trailer della sesta stagione, con i sottotitoli in italiano, è disponibile sul Fox.it

The Walking Dead 6, Daryl è in pericolo? 

Gli ultimi 30 secondi del trailer, inoltre, ci mostrano Daryl (Norman Reedus) prima legato nel bosco in balia di alcuni individui e poi vagare sempre nella foresta tra i walkers in una sorta di stato confusionale.

Cosa gli succederà? Per scoprirlo non ci resta che aspettare il prossimo autunno. The Walking Dead, infatti, tornerà sul piccolo schermo l'11 ottobre in America mentre in Italia, verrà trasmessa sempre dal canale satellitare Fox (piattaforma Sky) a meno di 24 ore di distanza dalla messa in onda statunitense.