Uomini e Donne è senza dubbio uno dei programmi più amati di Canale 5, in onda dal lunedì al venerdì alle 14.45. Tanti amori e passioni nel salotto televisivo di Maria De Filippi che tiene incollato alla tv circa 2 milioni e 600 mila telespettatori a puntata. Se da una parte, nella versione over del programma abbiamo le vicende di Gemma Calgani e Giorgio Manetti a fare da padrone, nel trono classico è centrale sicuramente il ruolo dei tre tronisti Gianmarco, Silvia e Amedeo che tra liti, sorrisi e baci tengono in pugno i loro corteggiatori. Nelle ultime puntate, tuttavia, si sta facendo largo un sospetto e cioè che alcuni di questi protagonisti non sia totalmente sincero e ad avvalorare questa tesi è l'opinionista Tina Cipollari.
Gianmarco e Veronica sono d'accordo
Secondo la donna, infatti, il tronista Gianmarco e la sua corteggiatrice Veronica starebbero fingendo davanti alle telecamere. Secondo la Cipollari, le fila del comportamento dei due sarebbero tirate da un vero e proprio agente che detterebbe loro le mosse da compiere durante la trasmissione per poter, in qualche modo, apparire e far parlare di loro. A supporto di questa ipotesi c'è un particolare che viene notato proprio dall'opinionista più irriverente della tv. Infatti, Gianmarco ha regalato alla corteggiatrice un libro sulle galline e Veronica si è presentata in studio con un vestito con sopra delle stampe di galline.
E, questo, è l'epiteto con cui spesso viene definitiva Tina che è letteralmente andata su tutte le furie ed ha attaccato furiosamente i due, spalleggiata anche da Gianni Sperti.
Oltre a questa querelle, continuano le disavventure anche di Silvia e Amedeo. La Raffaele ha ricevuto una gradita sorpresa come è stato mostrato nella puntata di Uomini e Donne andata in onda il 16 ottobre. Infatti, il corteggiatore Raphael l'ha raggiunta a casa dove ha potuto conoscere anche i genitori della ragazza. Tra i due c'è stato anche un bacio pieno di passione e questo potrebbe essere il preludio di una conoscenza in grado di spazzare via gli altri corteggiatori. Sarà davvero così?