Sono cominciate, puntuali come sempre, le polemiche sull'edizione del Festival di Sanremo 2016. Ad alimentarle, questa volta, non sono le solite vallette, più o meno famose, più o meno internazionali, che hanno affiancato nel tempo i vari conduttori che si sono succeduti alla guida della kermesse musicale. Tutto ruota intorno al "bello delle fiction"Gabriel Garko, che sarà al fianco di Carlo Conti nella co-conduzione del Festival della canzone italiana. Una scelta che ha spiazzato totalmente il pubblico, perché nessuno si sarebbe aspettato, al fianco del presentatore toscano,una presenza maschile così ingombrante e chiacchierata.

Del resto, Gabriel Garkoè un attore dalla personalità estremamente forte, e in conferenza stampa ha chiarito immediatamente il suo ruolo all'interno dello storico appuntamento musicale. Ha dichiarato esplicitamente: "Non sarò il supervalletto di Conti". Un'affermazione che ha fatto infuriare tutte le ex vallette.

La rivolta delle ex vallette

Dopo le parole di Gabriel Garko si è alzato un coro di protesta che ha visto protagoniste le ex vallette delle precedenti edizioni del Festival di Sanremo. Da Sabrina Ferilli ad Alba Parietti, passando per Elisabetta Canalis e Claudia Gerini, tutte si sono ribellate alle dichiarazioni dell'attore che, dal loro punto di vista, avrebbe sminuito il ruolo che in passato ha rappresentato la figura della "valletta".

Tutte quante, indistintamente, hanno invitato il protagonista di "L'Onore e il Rispetto"a prendersi poco sul serio e ad accettare l'eventuale possibilità che il suo compito possa essere esclusivamente quello di annunciare le canzoni e i cantanti, come hanno fatto loro.

Soprattutto la Parietti è stata decisamente pungente, in quanto ha dichiarato che Garko non può essere in grado di svolgere il ruolo del co-conduttore al fianco di un mostro sacro come Carlo Conti,sarebbe come se lei si considerasse sullo stesso piano di Giancarlo Giannini, se recitasse con lui in un film.

Ancora una volta il conduttore di Sanremo 2016si è rivelato molto lungimirante, infatti, scegliendoGabriel Garko, si è assicurato un elevato tasso di polemiche che indubbiamente gioveranno agli ascolti del suo prossimo Festival.