La settima edizione di Italia's got talent, seconda prodotta in casa Sky, é pronta ai nastri di partenza. Il talent show targato Fremantle Italia, che ha trovato fortuna per le prime cinque stagionisu Canale 5, tornerá dal prossimo marzo nella prima serata del giovedì. Confermato il parterre di giudici formato da Luciana Littizzetto, Claudio Bisio, Frank Matano e Nina Zilli, il programma vedrá al timone una new entry. Infatti all'addio, già annunciato tempo fa, della showgirl spagnola Vanessa Incontrada, subentra Lodovica Comello, conosciuta dai più giovani per aver preso parte alla serie televisiva di successo Violetta.

La pay tv però, a poco più di un mese dalla messa in onda, sfoggia un'altra novità. Infatti, come riporta il sito DavideMaggio.it, la versione italiana del format ideato da Simon Cowell sará visibile in contemporanea su Mtv 8 e Sky Uno. Così l'azienda di proprietà della News Corporation ha deciso di regalare la possibilità di assistere alla performance di talentuosi e particolari concorrenti a tutti i telespettatori. Si tratta di una scelta la quale rischia di far storcere il naso ai paganti abbonati Sky cui dispongono però della disponibilità di godere in alta definizione i vari numeri di magia, eccelse e faticose prove fisiche e bizzarre esibizioni e allo stesso tempo di accontentare quelli che non sono clienti dell'editore satellitare.

Mtv 8, Italia's got talent per lanciare la rete?

Desta comunque molta curiosità il motivo per cui Sky ha scelto di trasmettere, sia in chiaro che a pagamento, la nuova edizione di Italia's got talent. Le ipotesi, come ribadito dal medesimo blog sopracitato, possono risalire alla volontà di lanciare Mtv 8, che dallo scorso luglio, é passata alla corte della pay tv di Murdoch mediante la cessione da parte della multinazionale mediatica americana Viacom (editore dei canali Nickleodeon, Mtv e Vh1).

L'altro presunta causa dello spostamento del talent show anche sull'ottavo tasto del telecomando potrebbe risultare l'accoglienza un po' fredda, in termini d'ascolti, che i telespettatori di Sky Uno hanno tenuto in serbo lo scorso anno al debutto del programma sulle frequenze satellitari, a differenza di X Factor, l'altro format di casa Fremantle il quale soggiorna ormai da alcune stagioni sul canale 109 della piattaforma "celestiale".

Mtv 8, fine di un'era?

Lo sbarco di Sky sul tasto 8 del digitale terrestre segna la resa definitiva da parte di molti che da tempo invocano il ritorno di Mtv al passato tra videoclip musicali a rotazione, programmi musicali e classifiche. Dall'8 gennaio scorso anche sui social si é diffusa un'ondata di nostalgia e ricordi a colpi di tweet con la dicitura #Addiomtv, in concomitanza con l'ingrandimento, nel logo, del numero 8 a fare da padrone sul brand Mtv e con l'introduzione deipromo che annuncianoTv 8 scalzando definitivamente la M. Ormai chi si sintonizza sull'ottava frequenza non ascolterà più le hits del momento ma solo il rombo dei motori (quelli della Moto Gp), si dovrá rassegnare all'idea che tra i pochi eventi ufficiali europei a cui potrá assistere rimarranno solo le partite di calcio ( UEFA Europa League) e non più gli Europe Music Awards. E soprattutto svanisce la possibilità di rivedere qualcuno, nei pomeriggi, lanciare new entry e prime posizioni e ci si abituerà alle urla di Guido Meda e agli insulti di Gordon Ramsay.