Ieri sera abbiamo visto in onda su Raiuno la quinta puntata di Un medico in famiglia 10: il riassunto rivela che si è partiti subito da Anna, decisamente sotto choc dopo aver appreso di non essere la figlia di Lele Martini bensì frutto dell'amore tra sua madre Elena e Valerio Petrucci, tornati all'improvviso nella sua vita.
Riassunto Un medico in famiglia di ieri 29-09
La ragazza non vuole parlare con nessuno: rifiuta di vedere Lele, così come non vuole ascoltare le parole di nonno Libero e quelle di Valerio, al quale stacca le telefonate. Nel frattempo abbiamo visto che Sara comincerà ad essere sempre più gelosa di Celeste: quest'ultima, infatti, è continuamente appicicata al suo Lorenzo e questa cosa proprio non la fa stare serena, temendo che col passare del tempo tra i due possa esserci anche un flirt: sarà davvero così oppure Sara si sta soltando impressionando?
Intanto in palestra i vari ragazzi, che dovrebbero sottoporsi al classico allenamento di pallavolo, lamentano diversi problemi fisici perché non vorrebbero essere 'stressati' da Sara: ecco allora che la ragazza decide di portarli tutti all'ambulatorio per farli sottoporre alle dovute cure mediche. Il verdetto finale sarà drastico per Tito: i medici, infatti, riscontreranno che il ragazzo ha una grave malformazione al cuore e per questo motivo necessita di essere operato al più presto. Intanto Anna inconta Emiliano e decide di parargli dei suoi problemi: a fine incontro, però, il ragazzo le rivela che ormai il loro rapporto è irrecuperabile perché il suo cuore appartiene a Ginevra.
Dove vedere Un medico in famiglia 10 5^ puntata in streaming
Nel caso in cui ieri sera 29 settembre non abbiate potuto seguire la quinta puntata di Un medico in famiglia 10 in tv, vi ricordiamo che potete rivederla online sul sito gratuito RaiReplay, dove è stata caricata questa mattina, pronta per essere rivista in replica streaming da tablet oppure da telefono cellulare. La replica di questo doppio appuntamento andrà in onda anche stasera 30 settembre alle 21.10 su RaiPremium.