Chi di stile ferisce, di stile perisce. Gianluca Vacchi, la social star che negli ultimi mesi ha fatto molto parlare di sé per il suo stile di vita bohemienne, ha ricevuto un pubblico declassamento dalla sua azienda, che ha preso le distanze con un comunicato ufficiale: "Non ha alcun potere e non è direttamente coinvolto nella gestione della compagnia". Si vocifera che lo stile di vita di Vacchi non sia andato giù all'azienda di famiglia, che non ha intenzione di svalutare o mettere in discussione il suo appeal internazionale.

Il comunicato

"Con riferimento all'interesse generato dalla presenza attiva del Dr.

Gianluca Vacchi sui social media e la serie di considerazioni che sono apparse negli ultimi giorni sulla stampa. In linea con la sua politica di trasparenza, come previsto per una società quotata in borsa, essendo citata in varie occasioni, l'Ima vorrebbe dare informazioni corrette ai suoi azionisti e clienti. Il Dr. Gianluca Vacchi è azionista di IMA S.p.A. e un membro del Consiglio di Amministrazione, come dichiarato da lui più volte. Il Dr. Vacchi non ha alcun potere e non è direttamente coinvolto nella gestione della compagnia." Una precisazione che va a intaccare la posizione di Vacchi, che in diverse interviste si era spacciato per un dirigente di alto livello e che negli ultimi mesi ha invaso i social network ostentando un tenore di vita da super manager.

L'ufficio stampa dell'Ima ha voluto fare altre precisazioni sull'origine dell'azienda, visto che Vacchi aveva dichiarato che era stato il padre a fondarla. "Per quanto riguarda la storia della società, IMA non è stata fondata dal padre di Gianluca Vacchi, come invece ha dichiarato in contraddizione con le corrette informazioni.

L'origine di IMA è legata, più di mezzo secolo fa, alla volontà della famiglia Vacchi di investire il reddito prodotto da altre attività in una serie di progetti innovativi presentati loro da inventori e designer creativi e inclini alle tecnologie. Questo incontro tra l'apertura mentale degli imprenditori e una forte base tecnologica ha dato a Ima la capacità di crescere con una solida base di ricerca e innovazione". Si attende la risposta di Vacchi.